Vetrine buie nel centro di Torino la notte del 31 marzo: è l’Ora della Terra? No, la protesta dei commercianti…
Continua il braccio di ferro tra l’Assessore ai Trasporti Claudio Lubatti e i negozianti di Torino, che protestano contro il caro sosta e la Ztl: da sabato 31 marzo, annunciano le associazioni delle vie del Centro, le insegne e le vetrine del centro resteranno spente, a simboleggiare il rischio “spegnimento” della città denunciato dai commercianti
27 March, 2012
Insegne e luci dei negozi spente, sabato 31 marzo, in segno di protesta: i commercianti che hanno un’attività nel cuore di Torino hanno deciso di manifestare il loro malcontento per l’assenza di risposta alle richieste inoltrate all’assessore alla Viabilità e Trasporti del Comune, Claudio Lubatti.
Fra queste, il ritorno della sosta la sera in via Roma, l’anticipo dell’apertura delle strade riservate ai mezzi pubblici alle 18.00 (attualmente è alle 21.00), biglietti per la sosta scontati da distribuire ai clienti, prezzi più bassi agli abbonamenti e la riduzione d’orario della Ztl mattutina. (Quest’ultima già scartata da Lubatti, che a febbraio aveva dichiarato: “Questo è escluso per una semplice ragione: l’area chiusa alle auto al mattino, Ztl ambientale, ci ha fatto ottenere un finanziamento regionale da un milione e 900 mila euro, e se ne accorciamo l’orario oltre a non osservare quanto imposto dalla direttiva regionale, potremmo anche vederci chiedere indietro, con ragione, quei fondi”.
Un’altra proposta dei commercianti è il cosiddetto “salva sosta”: sospendere la multa per 24 ore, per dare il tempo all’evasore di mettersi in regola, pagando il biglietto (ma non la multa). Per ora l’assessore Lubatti non sembra intenzionato a fare concessioni ai commercianti, e per questo motivo da sabato 31 marzo scatterà la protesta: insegne e vetrine a luci spente durante l’orario di chiusura. Al posto delle luci, manifesti e volantini a motivare questo improvviso “buio”, che – pare involontariamente – cade proprio in concomitanza con l’ Ora della Terra, che spegnerà città e monumenti di tutto il mondo.
Le vetrine resteranno buie ad oltranza, annunciano i commercianti, finché non riceveranno risposta dall’assessore Lubatti. Non solo: lunedì 2 si daranno appuntamento in piazza Palazzo di Città per consegnare al sindaco Fassino le chiavi dei loro negozi. Se non si troverà un accordo, i negozianti sono pronti alla serrata.
PS: Apprendiamo dai giornali che la catena "Coin" aderirà all'Ora della Terra spegnendo le vetrine...
Leggi anche: "Negozi con le luci spente": commercianti contro il comune - da La Repubblica del 24.03.2012