Da 1200 passeggeri per notte nel 2009 a 2400 nel 2011, per un totale di 234 mila persone trasportate nei weekend dell'ultimo anno. I dati, presentati oggi dall'Agenzia per la Mobilità Metropolitana in una conferenza stampa a Palazzo Civico a Torino, testimoniano come il servizio di bus notturni Night Buster riesca ad intercettare fette sempre più ampie del "popolo della notte". Le dieci linee notturne attive ogni venerdì, sabato e nei prefestivi di tutto l'anno all'interno dei confini cittadini, per l'estate verranno estese a gran parte dei comuni dell'area metropolitana: Candiolo, Moncalieri, Trofarello, Cambiano, Chieri, Beinasco, Orbassano, Rivalta, Venaria, Leinì, Volpiano, Borgaro, Caselle, Settimo, San Mauro, Castiglione e Gassino.
In modo sicuro, senza dover pensare al parcheggio e non inquinando, da giugno a settembre anche chi abita fuori Torino potrà quindi raggiungere piazza Vittorio Veneto utilizzando una delle 10 linee notturne, che fanno tappa intermedia nelle vicinanze dei principali locali notturni. La prima partenza dai capilinea periferici è alle 0:30, l'ultima alle 4:30. La prima partenza da piazza Vittorio è invece all'1:00, l'ultima alle 5:00.

"Il Night Buster si è affermato pur senza campagne di comunicazione di massa, ma grazie ad un efficace passaparola tra i giovani -ha sottolineato l'assessore alla Viabilità di Torino Claudio Lubatti- Un ottimo esempio di servizio azzeccato che risponde, nell'attuale congiuntura economica, ad una crescente domanda di mobilità pubblica".