FIAB: "Resistere, pedalare, resistere"
Il vicepresidente FIAB Marco Gemignani: "Durante una pedalata, una breve sosta e poche parole servono per ricordare che il 25 aprile non è un giorno come gli altri e che la bicicletta è stata un elemento importante nella resistenza". L'iniziativa ha carattere nazionale e gode dell'appoggio dell'ANPI
12 April, 2012
In occasione del 25 aprile, anniversario della liberazione dell'Italia dall'occupazione dell'esercito tedesco e del governo fascista, avvenuta nel 1945, si rinnova l'appuntamento delle associazioni FIAB con "Resistere pedalare resistere, percorsi di liberazione", giunta alla terza edizione.
"La manifestazione finalizzata a tenere viva la memoria della resistenza - ricorda Marco Gemignani, vicepresidente FIAB e tra i promotori dell'iniziativa - consiste nello svolgere delle visite in bicicletta a luoghi di un eccidio, di un combattimento, o dove è stata deposta una lapide. Ma anche durante una pedalata più cicloturistica una breve sosta e poche parole servono per ricordare che il 25 aprile non è un giorno come gli altri e che la bicicletta è stata un elemento importante nella resistenza".
L'iniziativa, nata alcuni anni fa per opera di alcune associazioni FIAB, ha carattere nazionale e da alcuni anni gode del gradimento anche dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) che, nelle località dove si svolgeranno le manifestazioni, ove possibile, garantirà la massima collaborazione.
Sul sito FIAB, invece, a breve il calendario delle iniziative in Italia.