Auto verde? la vogliono soprattutto i giovani francesi e italiani
Secondo uno studio condotto dall'istituto di ricerca Frost&Sullivan sulle scelte della "generazione Y" in fatto di automobili, italiani e francesi sarebbero i più attenti alle caratteristiche ecologiche dell'auto, al contrario di inglesi e tedeschi, poco propensi a pagare di più per una green car
12 April, 2012
Secondo l'istituto di ricerca Frost&Sullivan gli italiani della cosiddetta generazione Y (coloro che sono nati tra gli anni '90 e i primi anni del 2000) sarebbero, assieme ai francesi, i più attenti alle caratteristiche ecologiche dell'automobile che guidano o si apprestano a guidare.
Questa affermazione, che ribalterebbe completamente quanto ritenuto comunemente circa l'attenzione dei "latini" ai temi dell'ambiente è contenuta della ricerca di sui gusti e le aspettative in fatto di auto della generazione Y. (EU "Generation Y" Beliefs and Attitudes Towards Environment, Personal Mobility Needs, and Vehicle Preferences)
In particolare, secondo lo studio, il comportamento degli automobilisti tedeschi più giovani contrasterebbe con la severità delle norme ambientali del Paese, tra le più severe d'Europa e punto di riferimento per l'intero dirittoa mbientale europeo. Inoltre, una maggiore percentuale dei potenziali acquirenti di auto intervistati in Italia e Francia si dice disposta a pagare un prezzo più elevato per avere un'auto "verde" rispetto a quanto dichiarano di voler fare tedeschi e inglesi.
E' invece comune a queste nazioni l'attenzione alla presenza nell'auto che si vuole acquistare dei sistemi elettronici ed in particolare per quelli d'intrattenimento. Il 50% degli intervistati ha detto, ad esempio, di desiderare un sistema comandato dalla voce che permetta di ottenere informazioni sul traffico e sul meteo, ma anche l'indicazione in tempo reale dell'efficacia dello stile di guida dal punto di vista energetico e, naturalmente, di non voler scendere a compromessi per utilizzare in auto il telefono in viva voce e il proprio archivio di Mp3.
"Il tasso di personalizzazione a cui guardando questi clienti - ha commentato Franck Leveque, vicepresidente growth consulting della Frost & Sullivan - è molto elevato, soprattutto tra coloro che sono appassionati di tecnologia. Altre tecnologie che sarebbero le benvenute sono la diagnostica delle condizioni del veicolo, i servizi offerti attraverso la geolocalizzazione, come le Pagine Gialle della zona e le informazioni della Regione che si sta attraversando e i notiziari di news in voce".
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