È eco e solidale la cena organizzata dall’ASAI (Associazione Animazione Interculturale) e dalla Società Cooperativa Ecosum per venerdì 20 aprile ai Bagni Municipali di San Salvario: ingredienti sfusi dell’ecobottega Verdessenza e tanta solidarietà per un’iniziativa che regalerà il biglietto per un’esperienza formativa estiva a 30 adolescenti. Destinazione: un campo di lavoro di Libera Terra in provincia di Caserta, sulle terre confiscate alle mafie.

Si chiama proprio “ASAI-Libera Terra, andata e ritorno” il progetto lanciato qualche mese fa da queste due realtà del quartiere: una storica - l’ASAI appunto - da anni impegnata nella promozione di iniziative interculturali sul territorio, l’altra - la Società Cooperativa Ecosum – che è nata da poco dall’esperienza del Centro Studi Ambientali di Torino e si occupa di sostenibilità ambientale promuovendo stili di vita ecologicamente più sostenibili attraverso strumenti come l’ecobottega Verdessenza (in via San Pio V n. 20/F). Da lì arrivano molti degli ingredienti del menu goloso di venerdì: cous cous locale, taralli dell’economia carceraria, spezie sfuse, cereali ogm free. Verdessenza è infatti un emporio del consumo critico dove si trovano idee che aiutano a tenere conto dell’impatto ambientale e culturale delle nostre decisioni quotidiane.

“Qualche mese fa abbiamo lanciato insieme questo progetto – spiegano gli organizzatori – che prevede che una percentuale del ricavo dell’ecobottega Verdessenza venga devoluto al soggiorno a luglio dei 30 ragazzi e di 6 loro accompagnatori”. Accanto a questa convenzione, la nuova iniziativa di venerdì 20 per raccogliere fondi: la cena, ospitata ai Bagni Municipali della Casa del Quartiere, in via Morgari 14 a Torino, avrà un costo di 20 euro (bevande escluse), una parte dei quali verrà destinata al viaggio dei ragazzi dell’ASAI.

La prenotazione è obbligatoria telefonando ai Bagni Municipali al numero 393 4591027. Alle 22 si balla con il gruppo dirty swing emiliano “Las karne murta”.