Si è svolta il 18 aprile a Milano l’assemblea annuale delle imprese consorziate a CIAL – Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Alluminio. Per l'occasione sono stati resi noti i risultati di raccolta e riciclo degli imballaggi in alluminio registrati nel 2011.

Lo scorso anno sono state riciclate 40.800 ton. di imballaggi in alluminio, pari al 60,7% dell’immesso sul mercato (67.200 ton). Confrontando i dati del 2011 con quelli dell'anno precedente si evidenzia però un calo. Nel 2010 infatti furono riciclate oltre 46.500 tonnellate di imballaggi in alluminio, pari al 72,4% dell’immesso sul mercato. Eco dalle Città ha chiesto a CiAl i motivi di questa diminuzione.

"Nel 2011 si è registrato un calo sia nella percentuale di riciclo che nella quantità effettiva. Il calo non c'è nella raccolta di materiale che continua ad essere in costante crescita. Se allarghiamo l'arco temporale il dato del 2011 è comunque in linea con la crescita degli ultimi 5 o 6 anni" ha dichiarato Gennaro Galdo (Ufficio Comunicazione CiAl). Allora come mai il dato 2011 risulta più basso rispetto all'anno precedente? Le motivazioni sono principalmente economiche. "Il 2010 - ha spiegato Gennaro Galdo - è stato un anno particolare che seguiva il 2009, anno in cui si è registrata la crisi degli acquisti. Nel 2009 infatti la percentuale di riciclo fu di circa il 50%: molto alluminio rimase fermo nelle piattaforme a causa della mancanza di domanda. Diverse tonnellate di materiale vennero quindi avviate a riciclo l'anno successivo quando si sciolse la crisi e per questo motivo ci fu quel boom nel 2010".

Raccolta differenziata e riciclo degli imballaggi in alluminio. I risultati del 2011 - Comunicato stampa CiAl del 18.04.2012