Rifiuti, ora il ministero punta su Monte Carnevale
Un sito di dimensioni ridotte, in un'area adiacente a Malagrotta. Pecoraro, commissario straordinario, valuta le dimissioni - da Repubblica.it del 20.04.2012
20 April, 2012
di Mauro Favale
I pro: il sito è piccolo, di dimensioni ridotte (garanzia di "provvisorietà"), un ex deposito di brecciolino in un'area militare libera da vincoli. I contro: è vicino, troppo vicino dicono alcuni, a Malagrotta, in un'area già fortemente compromessa dal punto di vista ambientale, sulla quale grava una procedura di infrazione dell'Unione europea. Eppure, è su Monte Carnevale, una località a ridosso della raffineria nella Valle del Galeria, che il ministero dell'Ambiente sta puntando per risolvere il rebus dell'emergenza rifiuti a Roma.
"Lasciateci lavorare", ha ripetuto ancora una volta ieri il ministro Corrado Clini. Da un mese, da quando si sta occupando dell'emergenza rifiuti a Roma, dribbla tutte le domande sul sito che dovrà accogliere una parte ("residuale", aggiunge sempre lui) della spazzatura che oggi viene riversata a Malagrotta. Ora, però, mancano dieci giorni alla dead line che si è dato per risolvere la questione. Il 30 aprile, Clini è sicuro, verrà firmato un accordo tra Regione, Comune e Provincia che porterà la capitale fuori dal rischioNapoli, dai rifiuti per strada e da una figuraccia a livello mondiale.
Un accordo che passa, necessariamente, per l'individuazione di un sito diverso da quelli circolati finora: per Clini, infatti, Quadro Alto a Riano e San VittorinoCorcolle nell'VIII Municipio non vanno bene. Troppi i vincoli ambientali e archeologici su entrambe le aree scelte dal prefetto e commissario straordinario, Giuseppe
Pecoraro lo scorso ottobre.
Da allora, Pecoraro non è indietreggiato di un millimetro. Il ministro l'ha sconfessato più volte ma lui va avanti. Anzi: a Pecoraro non piace nemmeno l'ipotesi di Monte Carnevale filtrata in questi giorni. L'ha ribadito l'altro ieri in commissione ambiente al Senato. Un'insistenza che alcuni giudicano un preludio alle sue dimissioni che potrebbero arrivare a ridosso della firma dell'accordo.
Intanto proseguono contatti e riunioni informali tra i vari enti. E mentre Clini studia le caratteristiche di Monte Carnevale, si rivaluta il sito militare di Allumiere, 70 km da Roma, che necessita, però di una sostanziosa bonifica: tempo previsto tra i 3 e i 4 anni. Al massimo potrebbe tornare comodo per allestire la discarica definitiva, quella che a Roma servirà quando la differenziata arriverà al 65%. Ma c'è anche il rischio che quei 70 km di distanza tra la capitale e la sua discarica incidano sull'aumento delle tariffe.
Sull'ipotesi Pian dell'Olmo, invece, sito preferito dalla Provincia, permangono le difficoltà dovute ai lavori di impermeabilizzazione da effettuare per rendere idonea l'area. Sullo sfondo, poi, un'altra proroga di Malagrotta: tre mesi, per cominciare, da giugno (chiusura prevista) fino a fine settembre. Ma sembra scontato che si arriverà (almeno) al 31 dicembre 2012.