È stata ratificata dalla Giunta comunale la revisione dell’accordo di programma per la progettazione delle opere di compensazione ambientale del termovalorizzatore del Gerbido.

La nuova intesa - che sostituisce quella sottoscritta il 21 novembre del 2008 tra Regione Piemonte, Provincia di Torino, Associazione d’Ambito Torinese per il Governo dei Rifiuti (ATO-R), i comuni di Beinasco, Grugliasco Rivalta, Orbassano, Rivoli e Torino e TRM Spa - conferma per intero alla Città di Torino i finanziamenti a suo tempo ottenuti per un importo totale di 6 milioni 565mila e 957 euro, pari al 24,5% del finanziamento complessivo per le opere di compensazione ambientale. Il finanziamento totale suddiviso tra i sei Comuni ammonta a circa 27 milioni di euro: i due terzi (17 milioni e 801 mila euro) stanziati da TRM e un terzo (9 milioni e 127 mila euro) dalla Regione Piemonte.

Sono pertanto stati confermati i progetti relativi al “Collegamento ciclopedonale di via Anselmetti attraverso il collegamento della ciclopista pedonale di via Plava e la sua prosecuzione fino a Strada del Drosso” per 749.372,48 euro; al “Parco Tematico Ambientale” per euro 350.727,52 euro al “Parco Sangone” con la realizzazione del lotto 1 (importo 2.345,482 euro) e del collegamento ciclopedonale tra il parco Piemonte e il comprensorio del Castello del Drosso sulla sponda sinistra del Sangone (1.275,465 euro); alla “riqualificazione di via Gaidano (importo 1.365,000 euro) e alla “realizzazione del tratto di pista compreso tra via Plava e corso Orbassano su via Anselmetti fronte T.N.E.”

“Il nuovo Accordo di Programma – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta, oltre a confermare alla Città di Torino i finanziamenti per questi progetti, ha voluto sostituire alcuni interventi inizialmente previsti con altri, ritenuti più rispondenti alle necessità e alle aspettative di carattere ambientale attese dai cittadini. È stato quindi deciso – ha spiegato l’assessore - di destinare parte delle risorse ad interventi di alto valore ambientale e sociale in grado di fornire un significativo apporto alla riduzione degli impatti ambientali”.

Tra questi interventi la realizzazione della linea 5 della ferrovia metropolitana che permetterà di portare i treni al San Luigi di Orbassano con conseguente riduzione del traffico veicolare verso la struttura ospedaliera e nei comuni di Beinasco, Rivalta e Orbassano e lo sviluppo degli impianti e delle reti necessarie a rendere completamente utilizzabile per il riscaldamento tutto il calore prodotto per il teleriscaldamento. E ancora, l’attuazione di un programma di riqualificazione energetica e ambientale degli edifici scolastici collocati nell’area di influenza del termovalorizzatore e la realizzazione di opere di compensazione a verde secondo le previsioni del Piano Strategico di Azione Ambientale (PSAA).