Monterotondo come Napoli
Il comune romano decide di seguire l'esempio della città partenopea in materia di beni comuni. Modificato lo Statuto comunale
11 May, 2012
Il consiglio comunale di Monterotondo in provincia di Roma, all'unanimità ha modificato il proprio Statuto, inserendo nella stessa costituzione comunale il riconoscimento "dei beni comuni in quanto funzionali all'esercizio di diritti fondamentali della persona". Tra questi, l'acqua e la relativa gestione del servizio idrico. Ciò è avvenuto sull'esempio di quanto deciso dalla giunta del sindaco De Magistris lo scorso anno, che ha trasformato l'Arin in società pubblica, cambiandone il nome in Abc, Acqua bene comune. "L'approvazione della delibera - ha affermato Pietro Oddo, assessore alla Trasparenza amministrativa di Monterotondo - è un contributo utile a riaffermare la natura pubblica della gestione del servizio idrico". Diversi sono i comuni italiani che si stanno incamminando sulle strada intrapresa dall'amministrazione napoletana.