Londra: sfruttare le Olimpiadi per contrastare le emissioni
L’organizzazione ambientalista Global Action Plan: l’afflusso di visitatori per i giochi olimpici dovrebbe essere un’occasione per le aziende per ridurre il loro impatto ambientale, soprattutto limitando i viaggi dei dipendenti e promuovendo il lavoro “da remoto”
11 May, 2012
Le imprese dovrebbero utilizzare le prossime Olimpiadi di Londra per migliorare la propria efficienza, risparmiare denaro e soprattutto ridurre l’impatto ambientale, partendo dalla gestione degli spostamenti dei propri dipendenti, incoraggiandoli a viaggiare in modo sostenibile. Questo l’appello rivolto alle aziende da parte dall’organizzazione ambientalista Global Action Project, attiva da oltre 18 anni nel Regno Unito nella comunicazione della sostenibilità.
Ben oltre cinque milioni di visitatori sono attesi a Londra per i Giochi, una massa di persone che metterà a dura prova la rete di trasporti della capitale britannica e che produrrà un aumento vertiginoso dei consumi. Secondo l’ultima ricerca di Global Action Project "Business in Motion: Travelling Less, Travelling Differently", condotta con l’aiuto del gigante della comunicazione Telefónica O2, su 150 aziende del Regno Unito intervistate poco meno del 70 per cento prevede di adottare qualche forma di contrasto all’inquinamento generato dai viaggi aziendali, mentre quasi i tre quarti ha dichiarato di non aver mai pensato a misure, anche semplici, per ridurre l’impatto degli spostamenti del proprio personale. E mentre due terzi delle aziende sta guardando alla possibilità di policy di lavoro flessibili, solo un quarto è impegnato per assicurare che i loro sistemi IT siano in grado di supportare il lavoro a distanza.
All’inizio del 2012, la O2 per prepararsi alle Olimpiadi ha organizzato il lavoro in modo da garantire a 2500 dipendenti di essere autonomi per il lavoro cosiddetto “da remoto”, risparmiando così in un solo giorno circa 12mila tonnellate di CO2 e dimezzando l’utilizzo dell’acqua all’interno dei locali della sede aziendale. Un esempio virtuoso che purtroppo è un’eccezione, dato che solo il 17% delle aziende di Londra ha dichiarato che utilizzerà le Olimpiadi come opportunità per modificare le abitudini di viaggio dei propri dipendenti. Intanto Global Action Plan ha presentato un piano in 10 punti per aiutare le imprese a cambiare il proprio comportamento, agendo su concetti base quali i bilanci personali del carbonio, le videoconferenze e il car sharing, così da limitare la congestione e le emissioni legate al trasporto. "Le aziende del Regno Unito spendono 17,5 miliardi all'anno in viaggio d'affari e questo è un dato crescente " dice Trewin Restorick chief executive di Global Action Plan. "Migliorare l'efficienza dei viaggi aziendali farà risparmiare soldi alle imprese e aumenterà la competitività. Le Olimpiadi si svolgono solo una volta nell’arco di una generazione ed è un’enorme opportunità per incoraggiare i lavoratori a viaggiare in modo diverso."