Sostenibilità e rinnovabili: il ministro Clini professore per un giorno
Il titolare del ministero dell'Ambiente ha passato l'intera giornata di ieri tra gli studenti romani per sensibilizzarli a un nuovo approccio "green": differenziata e energie rinnovabili i temi "caldi". Lanciato il concorso "Uso e riuso", rivolto a tutti gli alunni di medie e superiori della Capitale
17 May, 2012
Il ministro dell'Ambiente Clini ha vestito ieri per un giorno i panni di professore. Il titolare del Ministero dell'Ambiente ha incontrato gli studenti dell'Istituto Luigi Settembrini per discutere con loro di rispetto del territorio e di rifiuti pericolosi. Ad accompagnare il ministro, Giancarlo Morandi, presidente di Cobat, il Consorzio nazionale raccolta e riciclo, promotore del concorso nazionale "Uso e Riuso", in collaborazione con i ministeri dell'Ambiente e dell'Istruzione e patrocinato dal segretariato sociale della Rai. Il concorso Uso e Riuso, rivolto agli studenti degli istituti Secondari di Primo Grado di tutta Italia, prevede che i ragazzi raccontino, attraverso un filmato, come si è evoluto il rapporto tra l'uomo e i suoi rifiuti nel corso delle ultime tre generazioni. La scuola, ha spiegato il ministro ai suoi alunni, "è una delle infrastrutture principali per far crescere la cultura ambientale, soprattutto sui temi della raccolta differenziata e delle rinnovabili. L'energia solare, infatti, non è solo energia pulita ma è anche una risorsa di sviluppo incredibile. Il governo deve fare di più di quello che facciamo. Investire in rinnovabili per i prossimi 2-3 anni potrebbe costare un po' ma è per il vostro futuro". Il concorso, ha sottolineato Morandi, "che riguarda 7.700 scuole, intende educare alla conoscenza ambientale e smuovere la coscienza della gente perché con la cittadinanza responsabile di domani potremo risolvere i nostri problemi'. Il concorso premierà i migliori filmati a livello regionale e, tra questi, saranno selezionati i vincitori a livello nazionale. I premi saranno erogati, ad entrambi i livelli, sotto forma di saldo di fatture per l'acquisto di materiali e attrezzature destinate alla didattica, per un montepremi complessivo di 500 mila euro.
"Mi immagino il vostro futuro con l'energia in tasca, le auto elettriche, le biciclette e i treni veloci" - ha detto il titolare del dicastero dell'Ambiente agli studenti romani."Possiamo evitare di aspettare secoli per utilizzare le risorse naturali- ha detto il ministro dell'Ambiente- e potreste avere delle sorprese in futuro. I primi telefoni cellulari erano ingombranti e con una scarsa batteria, oggi invece non serve solo per telefonare ma per mandare sms e per entrare su facebook e questo 10 anni fa era impensabile. È probabile che nei prossimi 10 anni avrete un oggetto come il cellulare per accumulare energia solare e poi lo potrete attaccare alla presa di casa per avere l'energia che vi serve, il governo in questo senso deve fare di più per permettervi di stare dentro questo percorso di innovazione".
Passando alle energie rinnovabili, Clini ha analizzato che "c'è chi dice che sostenerle costi troppo, invece le fonti rinnovabili sono una grande opportunità. Può darsi che nei prossimi anni costi un po' investire nelle rinnovabili ma significa anche investire per voi per farvi vivere in un ambiente più pulito e pensando al vostro futuro sono convinto che bisogna lavorare su questo".