Torino. Bike Pride e #salvaiciclisti a Fassino: “Subito 10 incroci a misura di pedoni e biciclette”
L’onda #salvaiciclisti non si arresta. Dopo la manifestazione di Roma, domenica 3 giugno sarà la volta di Torino con la terza edizione del Bike Pride. Sabato 19 maggio al Cecchi Point andrà in scena il Bike Pre-Party
17 May, 2012
Cresce l’attesa per la terza edizione del Bike Pride, la festosa parata di biciclette in programma quest’anno domenica 3 giugno. La grandissima partecipazione alle due precedenti edizioni ha sancito un momento di non ritorno per Torino: mobilità sostenibile, sicurezza stradale, qualità della vita e ridistribuzione degli spazi a favore della ciclo-pedonalità sono istanze che non possono più essere ignorate o sottovalutate. Richieste che negli ultimi mesi sono state riprese a livello nazionale e ribadite dalla campagna #salvaiciclisti. Per questa ragione, quest'anno il Bike Pride sarà la continuazione ideale della manifestazione #salvaiciclisti, che ha portato a Roma lo scorso 28 aprile più di 50.000 persone.
Per rendere fattivo l’impegno assunto dalla Città con l’adesione a #salvaiciclisti, gli organizzatori del Bike Pride hanno presentato oggi, in occasione della riunione del Tavolo di Coordinamento sulla Sicurezza Stradale, una richiesta formale al sindaco Piero Fassino e agli assessori alla Viabilità Claudio Lubatti e alla Polizia Municipale Giuliana Tedesco. Il documento, che poggia su uno dei punti della campagna #salvaiciclisti (“Monitorare e ridisegnare i tratti più pericolosi della città per la viabilità ciclistica”) chiede di individuare, in accordo con le associazioni, almeno 10 incroci cittadini attualmente non ciclabili e potenzialmente pericolosi e di studiare gli interventi necessari per metterli in sicurezza.
“Ci auspichiamo che l'amministrazione –si legge nel documento- possa cogliere l'occasione per sancire una nuova e più coraggiosa fase politica in tal senso. Gran parte degli incidenti fra auto e biciclette avvengono in corrispondenza degli incroci. Diventa quindi doveroso lavorare sulle intersezioni anche quando le strade coinvolte non sono dotate di piste o vie ciclabili”.
Il documento, corredato da esempi di soluzioni progettuali adottate in altre città, riporta anche i risultati di un sondaggio effettuato in rete sugli incroci percepiti come più pericolosi dai ciclisti. Nella top ten figurano piazza Statuto, il Rondò della Forca, corso Vittorio Emanuele all’incrocio con via Sacchi e via Nizza, piazza Carducci, l’accesso al Parco del Valentino da corso Cairoli, l’incrocio tra i corsi Regina Margherita, Svizzera e Tassoni, piazza Massaua e piazza Rivoli.
“In occasione del terzo Bike Pride –sottolineano gli organizzatori- chiediamo un intervento preciso, un atto, sia pratico che simbolico, che rappresenti un reale supporto alla mobilità ciclistica e un tangibile miglioramento della sicurezza stradale”.
In vista dell'appuntamento con il Bike Pride del 3 giugno, sabato 19 maggio al Cecchi Point di via Cecchi 17 si terrà una festa tutta dedicata alla bicicletta, il Bike Pre Party. Una festa preparatoria, aperta a tutti e gratuita, per ricordare ai torinesi che il 3 giugno potranno percorrere i 9 chilometri dell’orgogliosa parata che partirà dal parco del Valentino per arrivare in piazza Castello. Il Bike Pride passerà non a caso proprio da Barriera di Milano e, facendo tappa al Cecchi, rivendicherà la ciclabilità per un quartiere che, sotto questo punto di vista, ha ancora molto da fare. Il Bike Pre Party inizierà alle 16 nei locali rinnovati del Cecchi Point, dove già trovano spazio stabilmente attività legate alle due ruote ecologiche. Si inizierà con varie attività e laboratori della Ciclofficina, lo spazio pensato per la manutenzione, e l'auto-manutenzione, delle biciclette. Per aggiustare, migliorare, revisionare il proprio mezzo, o anche solo per imparare a farlo da soli. Alle 18,30 nel cortile del centro si terrà una dimostrazione di bike polo, in cui l’antico sport viene rivisitato: i giocatori non sono in sella a cavalli, ma a biciclette, su cui si muovono con agilità e in modo acrobatico. Dalle 19,30 avrà inizio l’aperitivo, nel ristorante e nel dehors del cortile esterno, per prepararsi alla serata. Alle 20, spazio alla musica con il concerto dei Bluescuro. Alle 21 toccherà invece alle improvvisazioni teatrali a cura di Quinta Tinta, seguite da altri due concerti, prima con il Trio Cevapcic e poi Andres & Mandragora. Alle 23,30 si apre lo spazio nightclubbing, con un dj set che proseguirà fino alle prime ore del mattino.