Andrea Franceschi

Efficaci criteri di sicurezza alla progettazione degli edifici per prevenire la perdita di vite umane e salvaguardare il patrimonio abitativo. La tragedia che ha colpito l'Abruzzo ha costretto il Governo a rimandare l'approvazione del Piano Casa. Nell'aria c'è infatti l'intenzione di inserire normative più stringenti e incentivi per l'edilizia anti-sismica.

Come si costruisce un edificio resistente alle scosse telluriche? I sistemi e le tecniche sono diverse. Stati come la California o il Giappone hanno investito molto per la riqualificazione degli edifici. In Italia invece, siamo ancora molto indietro. Il crollo della Casa dello studente o la scarsa tenuta del «moderno» ospedale dell'Aquila hanno innescato forti polemiche. E pensare che il nostro Paese la ricerca sul fronte dell'edilizia antisismica è a livelli molto avanzati.


Gli esperti del Cnr ad esempio hanno brevettato qualche anno fa un'edificio totalmente in legno, di sette piani e 24 metri di altezza, chiamato Sofie (Sistema Costruttivo Fiemme). Il prototipo è stato realizzato dall'Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree del Cnr (Ivalsa) di San Michele all'Adige. Alla fine del 2007 l'Istituto nazionale di ricerca sulla prevenzione disastri (Nied) di Miki (Giappone) l'ha sottoposto, con successo, al test antisismico (guarda video) considerato più distruttivo per le opere civili: la simulazione del terremoto di Kobe (magnitudo 7,2 sulla scala Richter), che nel 1995 provocò la morte di oltre seimila persone. Questo progetto «tutto italiano», secondo il Cnr potrebbe cambiare il modo di costruire le case di tutto il mondo.