Rinnovabili, Aper: «Fanno diminuire il Costo dell'energia»
In polemica con l’Autorità per l'energia elettrica e il gas, il presidente dell'associazione difende il ruolo delle rinnovabili nel mercato energetico nazionale. Secondo Aper, le fonti pulite fanno diminuire il costo dell'energia
13 June, 2012
«Le fonti rinnovabili sono un'opportunità e non una iattura per il nostro Paese. Fino a quando chi detta le regole non riuscirà a comprendere questo, le fonti rinnovabili in Italia non potranno integrarsi in modo organico in un mercato che è destinato a cambiare e dovrà adeguarsi alle nuove sfide. Rinnoviamo pertanto la disponibilità dell’Associazione a confrontarsi sul tema». Lo ha dichiarato il vicepresidente di Aper, Fabrizio Tortora.
«In occasione dell’Energy Storage Forum che si tiene in questi giorni a Roma, è intervenuta ieri l’Autorità per l'energia elettrica e il gas - ha aggiunto Tortora - Duole ancora una volta ascoltare da un organismo che dovrebbe vigilare sul mercato dell'energia che le fonti rinnovabili non programmabili contribuiscono ad aumentare o comunque a non far diminuire i prezzi dell'energia».
Secondo il presidente di Aper, questa accusa è smentita dai dati che quotidianamente vengono pubblicati dal Gme. Per questo, conclude Tortora, «spacciare un comportamento speculativo dei produttori termoelettrici nelle ore serali come un effetto negativo delle troppe rinnovabili è quanto di più incorretto si possa affermare. La stessa Terna ha più volte dichiarato che per ogni incremento percentuale di fonto rinnovabili nel mix di generazione nazionale il prezzo dell'energia diminuisce di 2€/MWh sul mercato all'ingrosso».