La Regione Piemonte ha annunciato che dodici linee ferroviarie piemontesi verranno soppresse a partire da lunedì 17 giugno, per mancanza di fondi, e sostituite con un servizio di autobus. Si tratta di tratte storiche, che attraversano la regione da oltre cento anni, caratterizzate anche da una bellezza paesaggistica notevole. Ecco l'elenco delle tratte che finiranno sotto la scure:

- Alba-Asti
- Alba-Alessandria
- Asti-Casale-Mortara
- Cuneo-Mondovì
- Cuneo-Saluzzo-Savigliano
- Novi-Tortona
- Alessandria-Ovada
- Casale-Vercelli
- Santhià -Arona
- Pinerolo-Torre Pellice
- Chivasso-Asti
- Ceva-Ormea.


Unica eccezione, il collegamento su rotaia tra Novara e Varallo, che resterà in funzione, mentre sarà soppressa la linea automobilistica. Tutela garantita per le aree a domanda limitata (Alagna/Valsesia). I nuovi servizi integrati dovrebbero entrare in funziona con l'orario invernale, cioè a dicembre.

"La Giunta regionale sta studiando una razionalizzazione del sistema di trasporto ferroviario - ha dichiarato l'assessore regionale ai Trasporti, Barbara Bonino- Le linee ferroviarie dove i ricavi rappresentano meno dell'8% del costo di mantenimento del servizio saranno eliminate e sostituite con corse automobilistiche".

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