Si è riunita mercoledì 11 luglio, presso la sede dell’Assessorato regionale all’Ambiente di via Principe Amedeo, la Conferenza regionale dell'ambiente, istituita dalla legge regionale n. 7 recante “Disposizioni in materia di servizio idrico integrato e di gestione integrata dei rifiuti”. I lavori sono stati presieduti dall’Assessore regionale Roberto Ravello e hanno riguardato, in modo particolare, un primo confronto sulle modalità di attuazione della LR 7 poc’anzi richiamata.

L'Assessore regionale all'Ambiente Roberto Ravello ha dichiarato: "L'incontro di oggi rappresenta l'atto formale di istituzione della Conferenza regionale dell'ambiente, pensata come organismo di approfondimento e confronto con le rappresentanze degli enti locali sulle tematiche legate al complesso mondo dell'ambiente. Nel dare un primo riscontro rispetto a quanto stabilito dalla legge regionale recentemente approvata, riteniamo giusto riconoscere il giusto valore e la dovuta attenzione alle variegate tematiche con cui ci confrontiamo. Abbiamo anche voluto invitare, alla prima seduta, i consorzi e le autorità d'ambito del servizio idrico e di gestione rifiuti, al fine di avviare un confronto operativo con i vari soggetti coinvolti dalla riforma nel momento più importante del processo, ossia il periodo transitorio. Con piacere, ho registrato un'ampia partecipazione, soprattutto dal punto di vista dei contenuti e degli spunti emersi. Parallelamente alla conferenza, abbiamo previsto la creazione di comitato tecnico che avrà il compito di coadiuvarci nei nostri lavori. Ho colto uno spirito positivo e collaborativo, che rappresenta il giusto approccio per affrontare i problemi che caratterizzano in modo particolare il settore dei rifiuti, legati soprattutto allo sfasamento temporale delle scadenze previste dall'attuazione della legge regionale rispetto alla normativa nazionale sulla concorrenza, oggetto di diversi interventi nell’ultimo periodo. Sul punto, le Regioni hanno già sollecitato il Governo affinché adotti gli atti necessari ad accompagnare la riforma del sistema senza sottoporlo ad ulteriore stress e garantire quindi la qualità del servizio fin qui erogato ai cittadini”.

I lavori della Conferenza regionale sono aggiornati a settembre, al fine di consentire di i dovuti confronti con le rappresentanze tecniche delle diverse strutture.