L’ambiente e la qualità dell’aria delle nostre città, come nel caso controverso di Milano e di Ecopass, possono a volte essere regolati con misure di tassazione.

Dall’altro canto ci sono poi altre misure di stimolo che vanno ad influenzare le abitudini dei guidatori italiani, e quindi anche le emissioni di Co2: stiamo parlando degli incentivi statali di 420 milioni di euro per le auto elettriche, che sono stati annunciati in arrivo entro l’estate dal capogruppo Pdl in commissione ambiente della Camera.

Trattasi quindi di buone notizie non soltanto per l’ambiente, ma anche per chiunque si appresti a lanciarsi sull’acquisto di alcuni dei modelli di auto più green sul mercato tra cui figura, ad esempio, Toyota iQ nel settore utilitarie.

Ed ancora, tra per le vetture più di alta gamma, è stata recentemente annunciata Audi R8 e-tron, la prima supercar a batterie, che è pronta ad entrare in vendita a fine 2012.

E se, a prescindere dal brand, Toyota o Audi che sia, pensiate che una delle problematiche principali per la scelta di un’auto elettrica sia la mancanza delle cosiddette colonnine di ricarica sulle nostre strade, dovrete anche tenere a mente che buona parte dei finanziamenti andrà a coprire le infrastrutture di ricarica.

Dal 2013, per 3 anni consecutivi, 70 milioni andranno infatti a coprire i rifornitori di energia elettrica, mentre altri 70 milioni verranno destinati all’incentivazione degli acquisti.

All’interno di questi 70 milioni di incentivi, 5 milioni saranno rivolti alle elettriche pure, 15 alle vetture ibride (meno di 95 mg di emissioni Co2) e 50 alle vetture che emettono tra 95 e 120 mg.