Firme per recuperare l'acquedotto
A Carugate, nel milanese, sulla spinta di petizioni popolari, l'antica torre dell'acqua non verrà demolita, ma restaurata. Un aiuto anche da Cap Holding
30 July, 2012
Il restyling dell'ex acquedotto di Carugate, costruito nel 1937, è iniziato da pochi giorni. Le squadre di operai di Cap Holding, l'azienda milanese del servizio idrico integrato, l'hanno da poco impacchettato e a breve inizieranno i lavori di restauro, di un impianto che è diventato, per volontà popolare, uno dei simboli del luogo. Inizialmente infatti ne era prevista la demolizione, decisa dalla giunta comunale guidata dal sindaco Umberto Gravina, del Pd. Poi, nei mesi scorsi, una mobilitazione spontanea di cittadini ha fatto cambiare idea agli amministratori e a Cap Holding, che finanzierà parte dei lavori di sistemazione. "Siamo abituati - ha affermato Alessandro Ramazzotti, presidente della società di Assago - ad ascoltare preoccupazioni e proteste. In questo caso, l'attaccamento e il senso di identificazione si sono manifestati in modo così appassionato che un intervento di demolizione, che consideriamo una normale prassi operativa, è stato vissuto come un sopruso. Quasi che Cap fosse un soggetto estraneo alle vicende locali. Non è così e lo abbiamo dimostrato".