Sacchetti, il Tribunale di Torino dichiara nulli tre brevetti Novamont
Il 10 luglio 2012 il Tribunale di Torino, all’esito del giudizio di primo grado, ha rigettato le domande di contraffazione e ha dichiarato la nullità di tre brevetti di prodotto azionati da Novamont. Il contenzioso, aperto con un'azienda franco-tedesca è destinato a proseguire nell’eventuale fase d’appello torinese e sul fronte parallelo del giudizio pendente dinnanzi al Tribunale di Milano
02 August, 2012
Il contenzioso era cominciato nel 2007, quando l’azienda di Novara aveva ritenuto che il prodotto del gruppo franco-tedesco Biotec-Sphère- assistito dallo Studio Trevisan & Cuonzo - denominato Bioplast GF 106/02, anch’esso utilizzato nella produzione di materie plastiche biodegradabili, ma a base di amido di patata, costituisse violazione di tre dei propri brevetti.
L'azienda si è difesa in giudizio sia sul fronte della contraffazione (asserendo cioè che il proprio prodotto non fosse sovrapponibile all’oggetto dei brevetti Novamont), sia sul fronte validità, sostenendo cioè che i brevetti Novamont fossero in ogni caso sprovvisti dei requisiti di brevettabilità e, pertanto, da annullare.
All’esito di un complesso e lungo contraddittorio - che ha peraltro portato il giudice a discostarsi dalle conclusioni originariamente tratte dal consulente tecnico d’ufficio,
Il 10 luglio 2012 il Tribunale di Torino, all’esito del giudizio di primo grado, ha rigettato le domande di contraffazione e ha dichiarato la nullità dei tre brevetti di prodotto azionati da Novamont. Il contenzioso è destinato a proseguire nell’eventuale fase d’appello torinese nonché sul fronte parallelo del giudizio pendente dinnanzi al Tribunale di Milano.
Fonte: Studio Trevisan & Cuonzo