Incendio domato all’Ilva di Taranto: in corso i controlli dell’Arpa
“Nessuna conseguenza per le persone e nessuna emissione di sostanze pericolose nell'incendio”. Così l’Ilva di Taranto in una nota diffusa il 29 agosto 2012. L’incendio è avvenuto alle ore 7,20 e ha interessato il sistema di traslazione delle lamiere, una zona non interessata dal fermo giudiziario. Al lavoro i tecnici dell'Arpa Puglia per stabilire se sono state immesse nell'aria sostanze tossiche
29 August, 2012
La nuvola di fumo nero, che per qualche minuto si è sprigionata dall'impianto, sembrerebbe dovuta alla combustione di residui di materiale lubrificante (olio e grasso). Dalle prime analisi condotte dall’Ilva di Taranto si esclude che siano state emesse sostanze pericolose e che l'incendio sia di natura dolosa. Ulteriori accertamenti sono in corso da parte dei tecnici delle autorità preposte.
L’Ilva ha inoltre spiegato che è subito intervenuto il servizio antincendio dello stabilimento mettendo in sicurezza l'area "in pochi minuti". I vigili del fuoco del Comando Provinciale di Taranto, arrivati sul posto, hanno effettivamente constatato il completo spegnimento, il cui distaccamento, ricordiamo peraltro, è a poco distanza dal reparto Pla 2.
Non sono stati segnalati particolari danni. Ciononostante è stato ordinato il fermo dell'impianto per permettere alle squadre di intervento di ripulire l'area dell'olio depositato. In mattinata sono intervenuti i tecnici dell'Arpa Puglia per stabilire se sono state immesse nell'aria sostanze tossiche. I risultati saranno diffusi e pubblicati nei prossimi giorni.