Rifiuti a Roma, soap opera senza fine. Malagrotta rischia un’ennesima proroga
Nuovo corteo in Valle Galeria, ma il progetto Monti dell'Ortaccio sta allungando troppo i tempi. Per Sottile ce la si può fare per il 31 dicembre ad aprire una nuova discarica, ma in caso contrario, la vecchia discarica dovrebbe ancora veder slittare la sua chiusura
04 September, 2012
Mentre parte la grande fiaccolata organizzata dai cittadini della Valle Galeria , la telenovela dei rifiuti a Roma si arricchisce di un altro capitolo. Il progetto della discarica temporanea di Monti dell’Ortaccio richiede tempi più lunghi del previsto. Così lunghi che al 31 dicembre 2012 c’è il forte rischio che il nuovo sito possa non essere pronto. A dirlo è lo stesso commissario per l’emergenza rifiuti Goffredo Sottile: per avere il disco verde dai vari enti infatti i tempi si preannunciano piuttosto lunghi, tanto che l’ipotesi di una ulteriore proroga di Malagrotta non è così peregrina.
Per ora non è stato ancora inviato il progetto definitivo (aggiornato) alla Regione. E neppure c’è stata la pubblicazione, propedeutica alla convocazione della conferenza dei servizi. Ieri il prefetto Goffredo Sottile (commissario per l’emergenza rifiuti) ha incontrato alcuni rappresentanti del Popolo della Nebbia, uno dei comitati dell’area di Malagrotta che si battono contro la scelta di Monti dell’Ortaccio. “confronto civile” – ha commentato Sottile. Ma questo progetto? A doverlo stilare è la Caroli di Manlio Cerrioni, proprietaria dell’area. “Ci siamo quasi, ma comunque spetta alla Colari farlo. Resto convinto che faremo in tempo a realizzare la nuova discarica entro il 31 dicembre” – spiega sottile – “ma se così non dovesse essere, un’ennesima proroga per Malagrotta è l’unica via”.
Ma se si fa il calcolo dei tempi, è tutto un po’ strettino. La pubblicazione del progetto (stando a Cerrioni) avverrà entro la fine di questa settimana. Da quel momento dovranno trascorrere quindici giorni per la convocazione della conferenza dei servizi. Significa che arriveremo alla quarta settimana del mese di settembre. Anche se ci fosse un immediato via libera da parte degli enti che parteciperanno alla conferenza dei servizi (in particolare dovranno esprimersi i tecnici di Provincia, Comune e Regione, ma non solo), difficilmente i lavori per la realizzazione della discarica provvisoria potrebbero partire prima di metà ottobre. Considerato che Cerrioni stesso ha annunciato che almeno due mesi e mezzo saranno necessari per rendere idonea monti dell’Ortaccio, ecco che siamo a gennaio. E in quel caso, l’ipotesi proroga per Malagrotta sarebbe inevitabile.