Presentato a Napoli BEE, il primo mobility sharing elettrico d’Italia
A Napoli il primo mobility sharing elettrico al 100%. Auto e bici saranno disponibili in 11 punti della città. Dopo una prima fase di sperimentazione, il servizio partirà a pieno regime da gennaio
Simona Cipollaro
Parte, a Napoli, BEE, il primo servizio italiano di mobility sharing completamente elettrico presentato al WUF (World Urban Forum).
BEE nasce da collaborazioni che non lasciano nulla al caso. Promotrice dell’iniziativa la napoletana NHP, che si occupa di efficientamento energetico per aziende ed abitazioni. Il progetto ha come partner Siemens ormai leader anche nel settore delle rinnovabili, Quick no problem parking s.p.a., Renault che dal 2008 investe nella mobilità sostenibile e che partecipa al progetto con Twizy, e infine, ALD Automotive realtà del noleggio di lungo periodo.
BEE integra i servizi di car sharing e bike sharing rispondendo a diverse esigenze di spostamento città. Le Twizy Renault permetteranno, infatti, l’accesso alle Ztl napoletane, recentemente istituite, e le bici a pedalata assistita potranno essere utilizzate nelle aree pedonali.
Sono 11 i punti in cui sarà possibile prelevare e ricaricare i veicoli. Per il momento, quindi, il servizio resta circoscritto a poche aree della città, ma “già durante la fase di lancio, molte realtà si sono fatte avanti dichiarando di voler sostenere questo progetto, che siamo sicuri in breve tempo si allargherà, la nostra intensione è quella di estendere il servizio a 250 veicoli entro il 2014”, ha spiegato Valerio Siniscalco, amministratore unico di NHP.
A partire dal 6 e fino al 21 settembre, un campione di 100 volontari verrà selezionato al fine testare il servizio di car sharing per due mesi ed apportare eventuali miglioramenti. Le prime 100 tessere verranno consegnate il 21 settembre, in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. La sperimentazione del bike sharing partirà, invece, a novembre e si concluderà a Natale. Da gennaio, quindi, il mobility sharing entrerà nel pieno regime.
Chi si iscriverà al servizio riceverà una BEE Card per poter prelevare i veicoli. L’abbonamento costerà 15 euro mensili, mentre il costo dell’utilizzo effettivo sarà di 0,15 euro al minuto.
Parere favorevole è venuto anche dall’amministrazione comunale, presente alla conferenza di presentazione di BEE. “Siamo molto contenti di sostenere questo progetto”, ha dichiarato L’assessore alla Mobilità e alle Infrastrutture del Comune di Napoli, Anna Donati. “Ben venga l’iniziativa privata, specie in un periodo di carenza di fondi. Siamo sicuri che le ultime decisioni prese dall’amministrazione, come l’istituzione di Ztl, di parchi telematici ed aree pedonali, siano state un volano per la domanda di mobilità sostenibile in città. Ci impegneremo a diffondere il progetto, che ci piace soprattutto perché impegna veicoli elettrici alimentati da rinnovabili.”
Scarica la mappa dei punti di ricarica e dei punti di prelievo http://www.bee.it/dove-trovo-le-bee/
Per iscriverti vai al sito: www.bee.it