Il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, indica a Fiat l'esempio della Bmw per gli investimenti sulle auto elettriche e ibride e precisa: ''se Fiat ci presenta un progetto che si muove in questa direzione, su questo si puo' lavorare. Tra l'altro, abbiamo già messo delle misure strutturali che privilegiano gli investimenti in ricerca ed innovazione". Durante il suo intervento ad un'iniziativa organizzata alla camera di commercio di Milano, il ministro ha "preso atto che ci sono delle case automobilistiche europee che hanno valori positivi pur in una situazione di crisi grave" per il settore automobilistico, "soprattutto grazie agli investimenti fatti - ha spiegato - nel settore delle auto elettriche e della trazione ibrida. Credo che questo sia un segnale che debba essere colto anche da Fiat".

“Condivido pienamente il suggerimento dato dal ministro dell’Ambiente Corrado Clini a Fiat a proposito dello sviluppo di una gamma di auto elettriche per rilanciare l’industria nazionale, tuttavia, devo rammaricarmi per il fatto che il governo non ha finora realizzato le colonnine di ricarica veloce che consentono di alimentare le nuove autovetture": lo dichiara Vincenzo Pepe presidente nazionale di FareAmbiente – Movimento ecologista europeo.

“Eppure – continua Pepe – i fondi per tali opere ci sono in quanto approvati quest’estate da entrambi i rami del parlamento all’interno del decreto sviluppo. La diffusione di auto elettriche contribuirà a diminuire il tasso di inquinamento dell’aria soprattutto nelle grandi città, luoghi ove per le loro caratteristiche tecniche, tali auto avranno il loro mercato ideale”.