Utilizzo di Combustibili Solidi Secondari nei cementifici: primo via libera dal Governo
Il Consiglio dei Ministri del 26 ottobre ha approvato in via preliminare un provvedimento per l’individuazione delle condizioni di utilizzo dei combustibili solidi secondari (derivato dalla valorizzazione energetica della frazione secca dei rifiuti) in cementifici soggetti al regime dell'autorizzazione integrata ambientale
29 October, 2012
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare, su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, un provvedimento per l’individuazione delle condizioni di utilizzo dei combustibili solidi secondari, in parziale sostituzione di quelli tradizionali, in cementifici soggetti al regime dell'autorizzazione integrata ambientale.
Il regolamento sul Combustibile Solido Secondario (CSS) è una parte essenziale del complesso di interventi di politica ambientale, energetica e industriale che sono necessari all’Italia per assolvere gli impegni europei e internazionali in materia ambientale ed energetica, offrendo inoltre soluzioni concrete alla soluzione dei problemi del nostro Paese in materia di gestione corretta e sostenibile dei rifiuti. I benefici di questo combustibile sono l’elevata sicurezza dell'approvvigionamento, la riduzione dell’importazione di combustibili, la riduzione delle emissioni in atmosfera, il minore ricorso alle discariche come modalità di smaltimento dei rifiuti e la potenzialità di utilizzo per la raccolta differenziata.
Il provvedimento verrà inviato al consiglio di Stato e alle Commissioni parlamentari competenti e della Commissione unificata.