D'Angelis: "Posti di lavoro con la blue economy"
Nel suo libro il presidente di Publiacqua sostiene la necessità di coniugare ambiente e occupazione: "Occorre puntare con forza sul ciclo dell'acqua"
16 November, 2012
"Puntare alla blue economy può produrre da 160 a 500 mila nuovi posti di lavoro". Parola di Erasmo D'Angelis (foto), presidente di Publiacqua, la società dei servizi idrici della toscana, che in un libro scritto con Alberto Irace, spiega come è possibile combinare ambiente e occupazione. Nel suo libro "Come riparare l'Italia. Rilanciare l'economia e salvare il territorio con la blue economy" (Dalai ditore), D'Angelis spiega come intervenendo su tutto il ciclo dell'acqua, su acquedotti, fognature, impianti di depurazione e cura del territorio è possibile fare economia verde e creare nuovi posti di lavoro. "C'è una parte di blue economy - afferma il numero uno di Publiacqua - a costo zero per lo stato che riguarda gli interventi sugli acquedotti e sulle fognature, che non richiede risorse pubbliche e che si sostiene con le tariffe attuali". Il libro è stato presentato a Firenze a margine di un recente convegno di Federutility.