Torino, la Giunta approva il progetto definitivo per l'Energy Center
La Giunta comunale ha dato il via al progetto definitivo di realizzazione dell’Energy Center sulla Spina 2. All'interno dell’edificio si svilupperanno e sperimenteranno tecnologie innovative in ambito energetico
27 November, 2012
La Giunta Comunale ha dato il via al progetto definitivo di realizzazione dell’Energy Center nella Spina 2: il centro occuperà un’area dimessa tra via Borsellino e via Bixio, un tempo occupata dalla Westinghouse. Nel febbraio dello scorso anno era stato sottoscritto un protocollo di intesa tra Regione Piemonte, Comune, Politecnico e Compagnia di San Paolo per la progettazione e costruzione del centro.
L’Energy Center, struttura universitaria ed “eco-edificio” che ospiterà anche ricercatori che frequentano dottorati e master del Politecnico, sarà una struttura laboratorio nella quale sviluppare e sperimentare tecnologie innovative in ambito energetico grazie alla collaborazione tra lo stesso Politecnico, parchi scientifici e tecnologici e soggetti pubblici e privati: i temi che saranno sviluppati riguarderanno l’efficienza energetica, l’uso delle fonti rinnovabili per produrre energia pulita e la riduzione dell’inquinamento atmosferico. L’edificio sarà a consumo zero, poichè l’energia prodotta ogni anno dovrà compensare quella che sarà consumata.
Il progetto, elaborato dal Politecnico, prevede spazi flessibili ed adattabili a diverse esigenze. Al piano interrato ci sarà una centrale termica ed elettrica in grado di soddisfare il fabbisogno dell’edificio, a piano terra un grande spazio destinato a laboratorio, aree per l’accoglienza ed una sala conferenze ed ai piani superiori grandi open space suddivisibili a seconda delle necessità e dedicati in parte ad uffici e in parte a sale per la formazione. Sul tetto un locale all’aperto per testare materiali e componenti edilizi innovativi.
L’investimento complessivo ammonta a 19 milioni di euro: 14 milioni saranno finanziati con fondi regionali nell’ambito del Programma Operativo Regionale FESR 2007-2013 e 4 con contributo della Compagnia di San Paolo: il rimanente milione di euro sarà coperto con risorse messe a disposizione dal Politecnico e facenti parte di un contributo erogato dalla Fondazione CRT.