Contro lo smog bisogna agire uniti: il mantra dei provvedimenti che sono efficaci solo se condivisi viene ripetuto in continuazione da tutti gli assessori all'Ambiente di comuni, province e regioni del nord. Eppure, di tutti i provvedimenti anti smog intrapresi fra Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna – le aree più attive nella lotta al Pm10 – non ce ne sono due uguali. Abbiamo già visto (qui) che a variare sono sia le categorie di veicoli che i giorni e gli orari delle limitazioni, ma c'è un elemento in più: cosa succede quando scioperano i mezzi di trasporto, come in questi giorni?

Milano sospende il blocco degli Euro3 (attivo perché si erano superati i 10 giorni consecutivi di sforamenti), Area C (ma solo per un giorno) e i provvedimenti regionali (blocco fino agli Euro2). “Questa è la prassi – ci spiegano in Regione – ogni volta che viene indetto uno sciopero dei trasporti i provvedimenti regionali vengono sospesi, per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini”. Ma non è così ovunque. In Piemonte e in Emilia Romagna la questione non è normata a livello regionale, e ogni città va per la sua strada. “A Bologna non sospendiamo nulla. Oggi per esempio c'è sciopero, ma il blocco regionale fino agli Euro 2 è rimasto in vigore lo stesso, così come il blocco settimanale degli Euro3, visto che è giovedì” ci dicono dal Settore Ambiente del Comune. A Torino invece dipende dall'entità dello sciopero, come spiega la Polizia Municipale: “Non siamo noi a decidere ovviamente. Ma finora ha sempre funzionato così: se allo sciopero aderiscono in massa tutte le sigle, CGIL, CISL e UIL allora le misure regionali vengono sospese. Se invece l'adesione è meno corposa di solito si sospende solo la ZTL”.

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