"Human Motor" a Bologna. Cento biciclette contestano il Motor Show | Foto
Più di cento ciclisti hanno invaso sabato 8 dicembre le strade di Bologna per contestare il Motor Show, la fiera dell'automobile che come ogni anno si tiene nel capoluogo emiliano romagnolo
08 December, 2012
di Gabriele Annichiarico
"Noi bruciamo solo calorie", con questo slogan più di cento ciclisti hanno invaso sabato 8 dicembre le strade di Bologna per contestare il Motor Show, la fiera dell'automobile che come ogni anno si tiene nel capoluogo emiliano romagnolo. Human Motor, questo il nome dell'iniziativa, è una critical mass a tema che celebra il "motore umano" come alternativa ai mezzi con motore a combustione, per una città più vivibile e più a misura di bicicletta. Quest'anno con un tema stravagante: Santa Graziella dell'Apocalisse, per la vicinanza alla data 21-12-12, fine del calendario maya, è "profezia che preannuncia la fine del motore" hanno fatto sapere i ciclo-attivisti. Un'iniziativa che giunta alla sua sesta edizione è diventata ormai appuntamento nazionale e che quest'anno ha registrato la partacipazione di critical mass e ciclofficine di varie città italiane (Lecce, Firenze, Torino, Milano e Roma).
Il lungo serpentone di biciclette ha sfilato per le vie del centro e si è poi diretto verso la Fiera di Bologna, dove ha luogo il Motor Show, bloccando il traffico automobilistico. Durante il percorso i ciclisti hanno poi lasciato un cartello alla ghost bike di Porta San Donato dove due anni fa un ciclista è morto investito da un'automobile. Poi hanno fatto tappa in via Fioravanti, presso lo spazio sociale xm24, per contestare la costruzione di una grande rotonda di raccordo fra la stazione centrale e l'autostrada. Quest'anno l'evento si è svolto all'insegna della polemica per il divieto, varato dalla Giunta comunale, al transito delle biciclette in caso di neve; provvedimento poi ritirato prima che i primi fiocchi cadessero sulla città. Gli organizzatori dello Human Motor avevano fatto sapere che avrebbero sfidato l'ordinanza in sella alle loro due ruote.