Raccolta differenziata dell’umido in un quarto della città: i milanesi partono bene
E’ positivo il bilancio di AMSA sui dati delle prime tre settimane di raccolta differenziata del rifiuto organico. L’attuale regime di raccolta – se mantenuto – significherebbe circa 57 kg di organico annuo pro-capite. Aumentata anche la differenziazione da parte degli esercizi commerciali, con l’obbligatorietà d’uso del sacco trasparente. Al momento la raccolta umido coinvolge circa 170.000 famiglie milanesi. AMSA stima in un + 10% l’incidenza che potrebbe avere il nuovo tipo di recupero sulla raccolta differenziata totale di Milano
19 December, 2012
Un chilo di rifiuto umido alla settimana per abitante (1,07 kg), pari a circa 57 kg anno: questo il bilancio della terza settimana (dal 10 al 16 dicembre) di raccolta differenziata del rifiuto umido presso le utenze domestiche su un quarto del territorio cittadino, ( zona 6, ma anche un pezzo di 1,5,7) con un trend in crescita rispetto alle prime due settimane: 0,57 e 0,94 kg di umido per abitante. Un dato che, se confermato nei prossimi mesi, permetterebbe quindi di superare abbondantemente l’obbiettivo dei 41 kg per abitante all’anno definito in fase di progetto.
Anche la “qualità del raccolto” appare buona: sono state riscontrate infatti minime quantità di frazioni estranee, come i sacchetti di plastica. Grazie al nuovo servizio, attivo dallo scorso 26 novembre nell’intera zona 6 e in parte delle zone 1, 5 e 7, oltre alla raccolta già in essere presso le utenze non domestiche, durante le prime tre settimane sono stati raccolte 1291 tonnellate di rifiuti organici: 337 nella prima settimana, 457 nella seconda e 497 nella terza.
Dove finiscono i rifiuti organici?
AMSA provvede a svuotare l’umido con frequenza bisettimanale nei giorni e negli orari di ritiro del sacco trasparente dei rifiuti indifferenziati. L'umido meneghino, dopo essere portato all'impianto milanese di Silla 2 (in zona nord-ovest, presso Figino), viene trasportato nell'impianto di digestione anaerobica autorizzato di Montello (Bg), I rifiuti organici sono destinati a produrre fertilizzante naturale per le coltivazioni e energia rinnovabile mediante la produzione di biogas.
Va aggiunto che era già aumentata la quantità di rifiuto organico raccolto presso le grandi utenze, grazie all’introduzione del sacco trasparente neutro per la raccolta dei rifiuti indifferenziati, avvenuta lo scorso 15 febbraio, e diventata obbligatoria il 15 maggio, dopo tre mesi di tolleranza per smaltire le scorte rimaste di sacchi neri. Le richieste di attivazione del servizio di raccolta giornaliera dell’umido per le utenze commerciali a partire da maggio erano quasi quadruplicate, con un aumento del rifiuto organico di origine commerciale dell’8,8% rispetto al 2011.
“L’aumento globale di 4 punti percentuali di raccolta differenziata riscontrato negli ultimi mesi dimostra che gli sforzi di questa Amministrazione sono stati compresi e accettati dai cittadini. Sono convinto che, grazie al loro contributo, anche la raccolta differenziata dell’umido diventerà una buona prassi diffusa, consolidando i risultati di queste prime tre settimane. In questo modo la nuova efficiente raccolta dell’umido domestico ci aiuterà a rendere Milano ancora più sostenibile, una vera metropoli europea” – ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo Urbano e Verde del Comune di Milano Pierfrancesco Maran.
In totale, nel mese di ottobre, la percentuale di raccolta differenziata ha superato il 38% e AMSA prevede che l’entrata a regime della raccolta dell’umido possa aumentare ancora di circa il 10% l’importo totale della raccolta differenziata di Milano.
La Presidente di AMSA Sonia Cantoni ha ringraziato i dipendenti per l’impegno profuso per la nuova raccolta, ricordando lo sforzo dell’azienda, a partire da settembre, con la consegna dei 177.000 cestelli aerati da 10 litri e dei 12.500 cassonetti da 120 litri per la raccolta condominiale.
Per aiutare i milanesi a differenziare correttamente i rifiuti, AMSA ha inoltre inviato a tutte le famiglie una guida alla raccolta differenziata e uno schema con l’elenco di 100 dei materiali più comuni e l'indicazione del sacco/contenitore in cui vanno conferiti.