Copenaghen, città sostenibile del futuro - Video
Reportage da Copenaghen, città della sostenibilità ambientale, grazie alle scelte energetiche, alla mobilità e ad un’invidiabile qualità di vita. Raccolta differenziata, energia eolica con le pale off-shore di Middelgrunden, nuovi quartieri “free carbon” come Nordhavn, 40% degli spostamenti cittadini in bicicletta, illuminazione naturale nei parchi. Tanti cantieri per il futuro e firme italiane nei trasporti, con ATM che gestisce la metropolitana e l’appalto vinto da aziende italiane per la nuova “circle line” del 2018
03 January, 2013
di Stefano D'Adda
Copenaghen è stata tra le città premiate come “sustainable city of the future”, anche grazie al suo progetto di quartiere "carbon neutral" e libero dalle auto di Nordhavn, nel nord della città, ex-zona portuale, affacciata sul canale di Orsund. L’area di Nordhavn, che abbiamo visitato, a solo mezz’ora dal centro di Copenaghen offre una straordinaria opportunità per ripensare un’intera penisola artificiale affacciata sul mare e che diverrà completamente residenziale.
Da Nordhaven si ammira Middelgrunden, il celebre impianto eolico off-shore dello stretto di Oresund al largo di Copenaghen, vera “case history” nel campo dell’energia eolica: lungo complessivamente 3,4 km, l’impianto comprende 20 turbine eoliche, per una potenza complessiva di 40 MW. Il piano clima del Comune dichiara che le emissioni CO2 sono state ridotte del 20% dal 1990, ed entro il 2015 saranno ridotte altri 20%, per poi annullarsi entro il 2025.
Copenaghen già dal 1995 ha attuato politiche lungimiranti che prevedono la chiusura del centro storico alle automobili in favore di un piano di mobilità “slow”; è una delle città più "amiche della bicicletta" del mondo, con percentuali vicine al 40% di persone pendolari che vanno al lavoro in bicicletta e circa 150.000 spostamenti al giorno sulle due ruote.
Abbiamo poi scoperto che nei parchi di Copenaghen, tanti e molto belli anche d’inverno, l’illuminazione pubblica non è quella innaturale delle nostre città che illumina a giorno anche le aree verdi, scombinando i ritmi biologici degli uccelli. Nei parchi il buio viene lasciato buio.
Molti infine non sanno che c’è un pezzo d’Italia nella mobilità pubblica di Copenaghen. La metropolitana danese è infatti gestita da International Metro Service, una joint venture tra Ansaldo STS e ATM (Aziende Trasporti Milanesi) che dal 1998 gestisce la rete completamente automatizzata, in funzione 24 ore al giorno, con 22 stazioni e che collega in 20 minuti la città all’aeroporto. La Metro di Copenhagen è stata premiata con il “World’s best Metro 2008” e con il “World’s best driverless Metro 2009”.
Nel 2018 una nuova linea circolare, la Cityngen, aggiungerà 17 nuove stazioni. L’appalto è stato affidato ad una cordata di imprese italiane, tra le quali Ansaldo, Salini Costruzioni, Maire Tecnimont e Seli spa.