IntUBE: l'Europa finanzia la ricerca per il teleriscaldamento
Al via un progetto comunitario che punta a promuovere la tecnologia dello scambio di calore e, più in generale, l'aumento dell'efficienza energetica degli edifici
07 January, 2013
Quattro milioni di euro per promuovere lo sviluppo tecnologico del teleriscaldamento, favorendo il risparmio di energia e il taglio dei costi a carico delle famiglie (e non solo). È la cifra stanziata nell'ambito del progetto europeo IntUBE (Intelligent Use of Buildings Energy Information), che punta proprio a creare un mercato energetico dello scambio di calore. Promosso dal francese Centre Scientifique et Technique du Bâtiment, il progetto coinvolge diversi altri partner europei tra cui Senior Research Scientist Mia Ala-Juusela, con sede in Finlandia.
Secondo i ricercatori coinvolti, la produzione locale di calore potrebbe garantire benefici significativi ai consumatori che si doteranno di impianti solari, a biomassa o piccole centrali di cogenerazione. Oltre a questo aspetto, il progetto IntUBE si propone anche di migliorare il tasso di riqualificazione degli edifici europei, al momento troppo lento. Lo scopo è quello di aiutare l'Europa a centrare il proprio obiettivo di aumentare l’efficienza energetica del 20% entro il 2020.