Mangone: “Il piano di Lavolta era inutilmente punitivo. Io sono per il road pricing”
Eco dalle Città intervista l’ex assessore all’Ambiente Domenico Mangone, autore della mozione approvata in Consiglio Comunale che chiedeva la sospensione del provvedimento che limitava la circolazione degli Euro3 diesel in Ztl. Il piano anti smog di lavolta era troppo blando o troppo severo?
La mozione approvata in Consiglio Comunale, che sospende la limitazione della circolazione agli Euro 3 diesel in ztl è sua: la proposta anti smog dell’assessore Lavolta era troppo blanda per essere efficace o troppo punitiva?
Entrambe. Era inutilmente punitiva. A cosa serve bloccare la circolazione degli Euro 3 diesel nella ztl quando utilizzando i parcheggi sotterranei in Piazza Castello ci si può arrivare lo stesso? Era un provvedimento inefficace dal punto di vista dello smog e fastidioso per i cittadini. In questo momento di crisi così acuta chiedere ai cittadini di sostituire l’auto è sbagliato, oltre ad essere inutile.
Ma è necessario cambiare l’auto se non si può più entrare nei 2,5 km quadrati della ztl di Torino? Quanti sono gli automobilisti con un Euro 3 diesel che entravano in ztl ogni giorno?
Questo dato non lo conosco, immagino ce l’abbia l’assessorato, ma un provvedimento così è inutile anche se danneggia una sola persona, perché non è efficace. A cosa serve bloccare le auto in via Roma se poi possono circolare in corso Tassoni?
Meglio bloccarli anche in corso Tassoni?
Eh. Certo, sarebbe efficace. Ma certo non in un momento così duro per le famiglie a causa della crisi, non si può. Bisogna fare in modo che scelgano il trasporto pubblico al posto dell'auto perché conviene. Facciamo il conto: oggi ad una famiglia di quattro persone uqnto costa andare e tornare dalla periferia di Torino al centro, se non hanno l'abbonamento? 1,50 euro a testa di biglietto a tratta; totale, 12 euro. Purtroppo conviene andare in auto.
E allora bisogna abbassare il prezzo del biglietto?
Questo non è compito mio, però il problema è evidente. Se non si trova il modo di disincentivare davvero l'uso dell'auto privata non si risolverà mai nulla.
Lei è stato assessore all’Ambiente, però. Che cosa è utile davvero contro lo smog?
Non esiste la bacchetta magica per questi problemi. Però bisogna fare scelte coraggiose. Io proposi il road pricing. Ma un road pricing democratico, a vantaggio degli automobilisti che guidano auto di piccola cilindrata, poco inquinanti. Il pagamento del ticket doveva essere proporzionale: entrare a Torino con una Cinquecento o con un fuoristrada di grossa cilindrata è molto diverso.
Però anche così si chiede ai cittadini di pagare in un momento di crisi. Pensa che i torinesi l'avrebbero approvato?
Intanto il pedaggio l'avrebbero pagato solo gli automobilisti che vogliono entrare a Torino, non i residenti che si spostano in città. In questo sono al di sopra di ogni sospetto perché non abito a Torino, dunque l'avrei pagato anch'io il pedaggio. E poi nel mio progetto gli incassi del road pricing dovevano andare a finanziare la Linea 2 della metropolitana. E' fondamentale che i cittadini possano vedere dove va a finire il frutto del sacrificio che gli si chiede.
E come mai non se ne fece nulla?
Eravamo già a metà mandato e questi sono provvedimenti che vanno messi in atto nei primi due anni, perché bisogna dare il tempo alle persone di capire e accettare la novità. E così alla fine Chiamparino lasciò perdere.
Gli Euro3 diesel potranno ricominciare a circolare anche in ztl ma per gli Euro1 benzina invece il fermo proseguirà fino alla fine della sperimentazione. Come mai?
Io mi sono interessato agli Euro 3 diesel perché era il punto che creava più disagi. Lo scopo non era accanirsi contro il provvedimento, ma porre rimedio al problema più importante. E poi è anche una questione di anzianità del veicolo .
La sua mozione è stata approvata con due emendamenti, uno dei quali impegna la Giunta a mettere in atto una serie di misure anti smog più strutturali, tra cui l'estensione delle pedonalizzazioni e delle zone 30. E' d'accordo?
Non sono contrario per principio. Io sono favorevole alle pedonalizzazioni, e gli stessi commercianti che una volta si opponevano sempre hanno cominciato a sostenerle.
E allora, se bloccare gli Euro 3 diesel in ztl è inutile, sarebbe d'accordo a pedonalizzarla tutta? Fra le grandi città italiane Torino è quella con la ztl più ridotta e meno restrittiva...
Si potrebbe negoziare alcune aree. Pedonalizzarla tutta però mi sembra esagerato.
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