Rifiuti ed energia: la Provincia ospita una delegazione internazionale in visita a Torino
Nell'ambito di un Progetto Europeo ENPI–Agenda 21 per il rafforzamento della pianificazione territoriale nei settori dell’energia e della gestione dei rifiuti, saranno ospitati a Palazzo Cisterna 22 delegati giordani e libanesi. Lunedì 28 gennaio sopralluogo all’impianto di compostaggio di ACEA a Pinerolo
22 January, 2013
Sarà la visita all’impianto di compostaggio di ACEA a Pinerolo lunedì 28 gennaio uno dei momenti forti della “quattro giorni” del Progetto Europeo ENPI–Agenda 21 che si terrà presso la Provincia di Torino dal 28 al 31 gennaio. Obiettivo del progetto: rafforzare la pianificazione territoriale nei settori dell’energia e della gestione dei rifiuti nei territori delle province di Viterbo, Torino, Maiorca, Giordania e Libano applicando i principi dell’Agenda 21. Saranno ospitati a Palazzo Cisterna 22 delegati giordani e libanesi, oltre a rappresentanti della Provincia di Viterbo e dell’Associazione no profit “Osservatorio Europeo del Paesaggio”: tutti partner del Progetto ENPI, insieme alla Provincia di Torino e al Consell Insular de Mallorca.
Durante i quattro giorni i partecipanti avranno modo di condividere esperienze e buone pratiche per uno sviluppo locale condiviso e sostenibile. In materia di politiche energetiche, i convenuti avranno l’occasione di visitare l’Environment Park di Torino, mentre il tema della gestione dei rifiuti sarà affrontato in seminari e in sopralluoghi: oltre che l’impianto di Pinerolo, i partner avranno modo di conoscere direttamente il composter collettivo di Sant’Antonino di Susa, l’impianto di recupero per recupero per rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche Transistor di Torino e l’impianto di selezione della plastica DEMAP a Beinasco.
I Progetti ENPI sono strumenti della Politica Europea di Vicinato (PEV), l’azione condotta dall’Unione Europea nei confronti dei Paesi confinanti (Paesi della sponda sud del Mediterraneo e Paesi confinanti dell'Europa dell'Est e del Caucaso meridionale) per costruire una zona di stabilità, sicurezza e benessere.