Discarica di Chiaiano: ancora allagamenti
I comitati cittadini denunciano il dissesto idrogeologico della discarica di Chiaiano, che realizzata in un’area non idonea è soggetta a continui allagamenti
01 July, 2009
Nuovi allagamenti hanno interessato la discarica di Chiaiano a Napoli, questa volta legati alle forti piogge del 28 giugno e dei giorni successivi. Le foto pubblicate sul sito dell’emergenza rifiuti mostrano un versante sud della discarica ormai trasformato in una piscina. Si è allagata anche via Cupa dei Cani, il viale alberato che congiunge via Santa Maria a Cubito al parco delle Colline, passando per il Poggio Vallesana, che a detta dei comitati dell’area è ora praticamente impraticabile.
Tale possibilità era stata più volte segnalata, ancor prima dell’apertura della discarica, da Franco Ortolani, in una relazione realizzata su richiesta del comune di Marano e dei comitati cittadini del quartiere. Nel documento, il docente di della Federico II aveva segnalato la non idoneità ambientale della Cava del Poligono per la realizzazione della discarica di Chiaiano e la non idoneità del progetto e dei lavori di sistemazione idraulica ed idrogeologica della Cupa del Cane e della discarica stessa. I rifiuti, secondo Ortolani, sono stati accumulati nella discarica prima della realizzazione dei pozzi spia la cui funzionalità deve essere verificata insieme con la qualità delle acque di falda. Il lago che oggi inonda la parte di cava di lato ai rifiuti alimenta l’infiltrazione nel sottosuolo di acqua sicuramente “non distillata”. Stando alle dichiarazioni dei Comutati cittadini, inoltre, La Cupa del Cane sarebbe stata invasa da detriti e acqua fangosa e schiumosa rendendo pericoloso il transito, mentre la cava sarebbe stata allagata da acqua schiumosa che avrebbe inondato la zona di lato ai rifiuti.