Via Roma libera divide la giunta
Gli assessori discutono il ritorno delle auto nel week end
16 March, 2004
Sestero ammette che c´è \"fermento\". Dall´opposizione un duro attacco sulla gestione della Ztl: \"Tagliamo le tasse\" GINO LI VELI Si discuterà oggi in giunta la proposta del sindaco Sergio Chiamparino di «congelare» fino a tutto aprile l´ordinanza che prevede il divieto di sosta e transito in via Roma, dalle 20 alle 2 di notte, in cambio dell´apertura di una trattativa con commercianti e associazioni di via per discutere una nuova viabilità nella zona. È la richiesta che qualche giorno fa ha presentato il capo dell´Ascom, Giuseppe De Maria, per evitare dure contrapposizioni tra Palazzo Civico e il gruppo di baristi scontenti per la chiusura della via. «Ne discuteremo - si limita a dire l´assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero - Non so se uscirà una decisione. So che c´è fermento». Poche parole che sembrano confermare l´impressione che non c´è, al momento, unanimità all´interno della giunta sulla necessità della sospensione del provvedimento. Sospensione che però servirebbe all´amministrazione comunale ad anticipare la nuova organizzazione del traffico in vista dell´apertura del cantiere (tra fine maggio e inizio giugno) per la costruzione del parcheggio di piazza San Carlo. Contro questo progetto, tornano alla carica gli oppositori che si apprestano ad una nuova raccolta di firme per fermare le imminenti ruspe. Sulla chiusura, nelle serate del fine settimana, della principale via della città, ci sono pareri discordi tra i residenti e i commercianti. «Non abbiamo espresso posizione - spiega Luca Piovano, presidente della prima circoscrizione - in quanto è difficile conciliare le varie esigenze. I residenti temono il ritorno del caos in via Roma: per questo abbiamo chiesto che, quando non ci sarà più l´ordinanza, ci sia almeno un controllo ferreo dei vigili contro i ?fracassoni´». Sui problemi del traffico, sui nuovi controlli della Ztl e sul suo ampliamento ieri sono intervenuti il capogruppo di Forza Italia in sala Rossa Roberto Rosso e il suo vicario, Paolo Chiavarino: «Non ha senso un rafforzamento o l´allargamento della Ztl fino a quando i parcheggi promessi non saranno pronti. Nuovi provvedimenti restrittivi sarebbero irragionevoli in un periodo in cui l´accesso al centro di Torino è così difficile per mancanza di parcheggi e cantieri. I commercianti lamentano un calo del 30 per cento nelle vendite, non è giusto infierire». E a causa dei cantieri che provocano caos e inquinamento, Forza Italia chiede di estendere la riduzione della tassa rifiuti (concessa agli abitanti di Basse di Stura) ai residenti di tutte quelle zone (San Paolo, San Donato) interessati dai grandi lavori. «Come è stato fatto a Milano e Roma - dice Chiavarino - Bisogna ampliare al 30 per cento la riduzione della tassa per i single». Se ne parlerà nella riunione straordinaria di giovedì del Consiglio.