Da San Paolo al centro, mezz’ora senza sudare - del 24.02.2004
19 March, 2004
Analizziamo come è possibile dal quartiere S. Paolo andare in bicicletta fino in centro. La zona S. Paolo è un intricato dedalo di vie che fanno capo a Piazza Robilant, alcune molto strette, alcune più larghe ma più trafficate. Alcune - per la verità poche - di queste vie sono percorribili in bicicletta con pochi pericoli. Le migliori sono via Lancia e via Braccini. Sul lato sud del quartiere c’è la nuovissima pista ciclabile di corso Rosselli, che parte dal parco Ruffini e terminerà a breve in largo Orbassano (devono ancora finire il tratto fra piazza Marmolada e corso Mediterraneo). Sul lato nord la vetusta pista di Corso Monte Cucco che, secondo il piano dei percorsi ciclabili appena approvato, verrà riqualificata; in ogni caso, con qualche difficoltà, è percorribile. Sempre secondo il piano anche via Peschiera avrà una pista ciclabile, ma per ora è meglio lasciarla perdere. Ritorniamo al nostro percorso verso il centro. A seconda di dove si abita si sceglie di portarsi verso uno dei percorsi appena descritti, utilizzando le vie minori. Se si abita a nord del parco Ruffini ci si porta su corso Rosselli, anche se apparentemente il percorso si allunga: due minuti in più in cambio di una maggiore sicurezza. Se si abita in prossimità di piazza Robilant si percorre via Braccini o via Rivalta. Lo scopo è di portarsi su corso Duca degli Abruzzi, una tra le più sicure piste ciclabili di Torino che è anche quella che arriva in centro senza difficoltà. Giunti all’altezza di via Cernaia andare diritto in via Manzoni superando il portico protetto da due piante (le auto non passano ma le bici sì). Si attraversa la pista ciclabile di via Bertola, sulla quale sono appena iniziati i lavori di ristrutturazione – la pista ciclabile verrà posta ad un livello diverso da corsia automobilistica e marciapiede – e ci si porta su piazza Statuto dove si gira a destra in via Garibaldi, via ciclopedonale da percorrere solo se la quantità di pedoni lo permette. In alternativa a via Garibaldi si può percorrere via S.Domenico, in un senso, oppure via Corted’Appello/ via del Carmine in senso opposto. Partendo dal parco Ruffini, che è il punto più estremo, a piazza Castello ci sono 6,1 km, percorribili al massimo in mezz’ora di pedalata tranquilla e senza sudare; da piazza Robilant si contano invece 4,3 km, percorribili in circa 20 minuti reali, da porta a porta, cioè dalla porta di casa al cicloparcheggio che si trova – o perlomeno dovrebbe trovarsi - all’entrata o nel cortile del posto di lavoro. In auto, in alcune ore, ci vuole sicuramente di più.