La città a piedi contro lo smog
Nella prima domenica ecologica spazio a corsa campestre e pattinaggio
22 March, 2004
Lotta all’inquinamento. Dalle 9,30 alle 18 motori spenti da via Muzii allo stadio. Gratis i bus della Gtm di PAOLO VERCESI Tutti a piedi. «Domenica è verde» recita lo slogan del Comune, «Giovedì è azzurro» è il bis dei giovedì a targhe alterne. La città spegne oggi i motori e così farà per le prossime cinque domeniche, saltando quella di Pasqua (11 aprile). Per una volta l’ultimo modello da sfoggiare nello struscio domenicale in piazza Salotto non sarà quello di una Bmw cabrio o di una Ducati Monster. Un duro colpo da digerire per gli orfani di acceleratore e manopola, costretti loro malgrado a tirar fuori e a rispolverare, non dal garage ma dalla scarpiera, un bel paio di (italianissime) Tod’s, Church’s, Regain ovvero le americanissime sneakers (semplici e comode scarpe da ginnastica). Saranno i piedi il mezzo di locomozione più diffuso, più economico e più salutare in queste domeniche ecologiche. Certo, ci saranno anche tantissime biciclette e pattini, come pure i bus navetta “ibridi” e gratuiti della Gtm (c’è la circolare a Portanuova e quella al centro) e le automobiline elettriche per la gioia dei bambini. Lo scherzo finisce qui, perché c’è un problema serio da combattere, quello dell’inquinamento atmosferico e acustico. Roba che a Pescara ha raggiunto picchi elevatissimi sotto forma di polveri e benzene, ben oltre i limiti di legge anche nella media annuale. Si spiega così la doppia iniziativa per una campagna generosa e doverosa, anche se non abbastanza capillare nell’informazione: in tanti oggi e poi giovedì, questo il rischio, si ritroveranno a dover spegnere il motore o a dover lasciare l’auto perché colti in flagrante a circolare in auto nell’area off-limits: quella compresa tra via Muzii a nord e viale Luisa D’Annunzio e viale della Pineta a sud; con viale Marconi, corso Vittorio Emanuele e via Pellico a fare da linea di confine mare-monti. Dalle 9,30 alle 18 qui non si entra se non a piedi, in bici o sui pattini. Due sole le zone franche: a piazza Italia e a piazza della Marina, cioé allo svincolo per l’asse attrezzato, e al piazzale dell’antistadio. L’organizzazione della campagna antismog ha messo sotto pressione lo staff comunale coordinato dalla dirigente Emilia Michetti e del quale fanno parte il capitano Fioretti della Municipale e Di Pietro, dirigente dell’Ufficio strade. Diverse le iniziative organizzate per corollario, ma senza deroghe per l’apertura dei negozi: con ritrovo alle 9 sulla strada parco (ingresso da via Acquacorrente, pineta nord-Santa Filomena) ci saranno i campionati regionali Fidal di corsa campestre (munirsi di spille). Alle 11 sulla strada parco (all’incrocio con via Muzii) ci sarà “Bicinfesta di primavera”, allegra pedalata a cura di “Pescarabici”. Ci saranno le automobiline elettriche per i bambini: alle 11 sulla strada parco, a piazza le Laudi alle 12 e dalle 15 alle 18 a piazza Primo maggio. Saranno anche installati gazebo per informazioni nei ”punti caldi”: a piazza Le Laudi, in via Carabba (stadio), in via Pellico (via Muzii) e alla Nave di Cascella, con gli studenti della Facoltà di Economia ambientale. Annullati i finanziamenti statali dal ministero dell’Ambiente, è il Comune ad accollarsi le spese: «40 mila euro tiutto compreso» è la somma dichiarata dall’assessore Mancini.