Il progetto vincitore del concorso per la progettazione dei nuovi Giardini di Porta Volta.
Milano: un nuovo parco nell'area più accessibile da treni metropolitane e strade.
24 March, 2004
Di Paolo Carli A proposito di alberi sui parcheggi sotterranei a Milano. Saranno in parte su parcheggi o altre infrastrutture sotterranee gli alberi di un nuovo parco promesso in una zona semicentrale e strategica.. Infatti sono stati presentati all’Urban Center del Comune di Milano in galleria Vittorio Emanuele i progetti menzionati del concorso per la progettazione dei Giardini di Porta Volta. L’area interessata (vedi links in basso) è quella compresa tra la stazione ferroviaria di Garibaldi ad ovest, viale Melchiorre Gioia e la chiesa di San Gioacchino ad est ed il palazzo del Comune a nord. L’intervento previsto dall’Amministrazione Comunale mira alla creazione di nuovi giardini in un’area, oggi fortemente degradata, “che soddisfino le molteplici esigenze attualmente presenti e previste, e che costituiscano il punto di partenza per la realizzazione del programma già in atto di trasformazione di Garibaldi-Repubblica”, come si legge nel bando di concorso. Il progetto dei Giardini è al tempo stesso a traino e trascinatore del progetto della Città della Moda, del Design, della Comunicazione e del Polo Istituzionale (il nuovo Region Tower: il grattacielo sostenibile di cui si comincia a parlare in questi giorni) che sorgeranno sull’area di Garibaldi- ex Varesine. In questa zona, l’area della città più accessibile per trasporto pubblico e privato per la regione e l’intero nord Europa, negli ultimi 50 anni si era individuata la localizzazione di un Centro Direzionale sempre disconosciuto dalle logiche del mercato immobiliare. Abbandonata questa ipotesi, ecco allora il bando di concorso per la progettazione di un parco di 100.000 mq per un costo massimo di realizzazione di 20.000.000,00 di euro, da realizzare entro 5 anni. Sono stati menzionati dalla giuria dieci progetti, promossi alla seconda fase del concorso, vinta poi dal progetto di Mathias Lehner (Inside Outside). L’idea del vincitore mira a costituire la “Biblioteca degli Alberi”: una maniera diversa di conoscere piante erbe e fiori, attraverso le informazioni disposte lungo i percorsi tra veri e propri “boschetti” tematici (vedi links in basso). La disparatissima e variegata diversità di funzioni e destinazioni delle aree che si affacciano sul nuovo parco sono tali da far sì che anche il parco possa avere più chiavi di lettura. Oltre che giardino-biblioteca sarà anche parco “campus”, per gli studenti della futura città della Moda, e parco di quartiere. I Giardini di Porta Nuova saranno l’elemento legante delle più diverse funzioni di una zona di Milano, attualmente a più alta potenzialità futuribile, diventando uno dei primi “biglietti da visita della città” come descritto da bando di concorso. Questa esposizione temporanea è stata la dimostrazione più plateale che la vivibilità, la sostenibilità nonché la piacevolezza sensoriale di un luogo sono solo questione di volontà e, naturalmente, di budget.