Dal seggiolino al trailgator pedalare con i bambini - del 30.03.2004
Togliere in fretta le rotelline per insegnare come equilibrarsi in sella. A maggio una festa dedicata ai più piccoli su due ruote
31 March, 2004
Andare in bicicletta con i bambini non è semplice ma non è impossibile. Innanzitutto a seconda dell´età esiste un diverso modo di muoversi. Se il bambino è piccolo può stare in un piccolo seggiolino montato sul manubrio; se è un po´ più grandicello può accomodarsi in un seggiolino agganciato al tubo centrale ma posto sul portapacchi posteriore. La differenza tra i due seggiolini è legata al peso del bambino. I seggiolini devono essere omologati e provvisti di poggiapiedi, per evitare che i piedi del bambini si infilino nei raggi della bicicletta. Naturalmente il bambino, da circa otto anni in poi, può pedalare da solo su una bicicletta di piccole dimensioni adatta alla sua statura; obbligatorio togliere le rotelline al più presto per insegnare ai bambini cos´è l´equilibrio. Cominciano poi a trovarsi anche in Italia accessori come il trailgator, il cammellino e il carrettino. Il trailgator è un tubo che collega la bici del bambino alla bici dell´adulto e si usa solo quando il bambino è stanco di pedalare da solo. Il cammellino è una bici da bambino alla quale manca la ruota anteriore, collegata alla bici dell´adulto: il bambino pedala comunque con il suo ritmo, non necessariamente uguale a quello del genitore: può essere più lento o più veloce. Il carrettino è un accessorio per trasportare i più piccoli, anche due per volta, collegabile alla bicicletta dell´adulto; in questo modo i bambini viaggiano al riparo dal vento, dal sole e dalla pioggia e possono godersi piacevolmente il panorama; l´aspetto in parte negativo è il fatto che non compiono alcuna attività fisica, d´altra parte però non si stancano e si divertono. Ma è sicuro muoversi in città giornalmente con i bambini al seguito, in una delle modalità sopra descritte, fermo restando che le ultime tre sono più adatte per le escursioni ed i viaggi di più giorni? Non sono ancora molti a Torino i genitori che si avventurano ogni giorno sulla strada in bicicletta insieme ai loro figli. Questi genitori, certo con po´ di fatica perché spesso le condizioni non sono semplici (orari da rispettare, traffico, percorsi ciclabili non presernti dappertutto), stanno insegnando ai propri bambini a fronteggiare i rischi, premessa per far sì che i bambini possano poi andare da soli, in controtendenza rispetto ad una generazione di bambini sovrappeso a causa dell´immobilità forzata. A proposito di bambini in bicicletta, il 9 maggio in tutt´Italia si svolgerà in circa 100 città, come tutti gli anni, una allegra e colorata manifestazione della Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) denominata Bimbimbici (a Torino a cura dell´associazone Bici & Dintorni) dedicata ai bambini fino a 11 anni. Per maggiori informazioni consultare i siti: www.fiab-onlus.it e www.bimbimbici.org