Trentino, a Pasqua allarme smog
Il piano d'azione antismog della Provincia
14 April, 2004
Pasqua in Trentino con l´allarme smog. Le «polveri sottili» hanno superato la soglia di legge dei 50 microgrammi per metrocubo toccando punte di 91 microgrammi a Riva. In quasi tutto il Trentino è così scattato il divieto di circolazione per i vecchi diesel e i motori non catalizzati, secondo il Piano d'azione antismog. Un piano anticrisi, per contenere - non ridurre - il livello di PM10 a Trento e dintorni. E' il Piano d'azione antismog realizzato dalla Provincia autonoma di Trento, uno strumento varato nella sua versione originale nel dicembre 2003, poi modificato nel gennaio 2004, riducendo da 4 a 3 le fasi (ne alleghiamo la prima versione). "Si tratta del piano che indica le misure da adottare in caso di superamento delle soglie limite", spiega il comunicato. DOPO 5 GIORNI DI SUPERAMENTO DELLA SOGLIA SI FERMANO I VECCHI DIESEL E LE AUTO NON CATALIZZATE. DOPO 9 GIORNI ANCHE I MOTORINI Per quanto riguarda le polveri sottili, il Piano d’azione fa riferimento ad un limite di 50 microgrammi per metro cubo, a fronte di un limite europeo fissato per quest’anno in 55 microgrammi/metro cubo, limite che si abbasserà per tutti a 50 a partire dal gennaio 2005.