Presentato il nuovo Dvd fatto di cartone
22 April, 2004
di Davide Pellegrino Alla nascita del cd-rom si disse che, finalmente, si era inventato un supporto quasi indistruttibile per i nostri dati: resistente alla polvere, ai colpi e si poteva recuperare anche se gettato nel sacco della spazzatura... Non era così e gli utenti, presto, se ne sono accorti. Ma il concetto era rivoluzionario per chi, con disperazione, usava floppy o dischetti per salvare qualche kilobyte di dati. Adesso, Sony e Toppan Printing ci ribaltano le nostre convinzioni e annunciano di aver sviluppato una versione particolare del Dvd \"Blu-Ray\": per metà fatto di carta. Se prima la novità era basata sull\'indistruttibilità, adesso è esattamente il contrario: questi dischi possono essere facilmente distrutti, preservando la segretezza. Se fossero stati inventati un paio di anni fa, sarebbero stati la felicità dei tecnici della Arthur Andersen nel caso Enron, per non dire dei responsabili dei bilanci della Parmalat. Ma veniamo ai dati tecnici. Questi nuovi supporti possono contenere fino a 25 Giga di dati, con un costo di produzione sensibilmente inferiore a quello dei DVD attualmente in commercio composti di materiale plastico. La tecnologia \"Blu-Ray\" consente ai nuovi DVD di contenere dati cinque volte di più rispetto ai supporti in commercio, grazie all\'uso di raggi laser più raffinati, cosa che permette di incidere più informazioni su un solo disco. Se è vero che è più facile distruggerli, è anche vero che rappresentano una svolta dal punto di vista del recupero ecologico, facilitando il loro riciclaggio.