I sistemi di sicurezza delle industrie a rischio di incidente rilevante non raggiungono mediamente la sufficienza. I risultati delle verifiche sulle 100 industrie del Piemonte (controlli triennali 2000 - dicembre 2003) non sono confortanti, il 39 per cento è sotto la sufficienza, il 10 per cento è gravemente insufficiente. Per queste scatterà la denuncia. Nessuna ha conquistato il buono o l´ottimo. Sono i dati freschi di monitoraggio diffusi ieri da Angelo Robotto, responsabile dell´Unità di coordinamento rischio tecnologico. Cifre che non possono non essere ricondotte al grande numero di incendi di questa estate. Per tutte le altre aziende, quelle che non compaiono nella lista regionale delle imprese ad alto rischio, la normativa è più frammentaria. Per questa ragione L´Arpa ha deciso, insieme con Provincia e la Prefettura, una verifica campione su 100 aziende, 20 i controlli effettuati finora. «Vedremo i risultati - ha detto Robotto - ma nel frattempo giudichiamo fondamentali iniziative di formazione. è fondamentale che i titolari si rendano conto che la sicurezza ambientale finisce per coincidere con risparmio economico».