"Non accetteremo un'altra discarica"
Comunicato del comitato spontaneo "MontanaroViva"
10 May, 2004
Riceviamo e pubblichiamo: Montanaroviva è un comitato spontaneo, democratico e aperto di cittadini montanaresi, che hanno a cuore l’ambiente che li circonda e la salvaguardia della propria salute. È un movimento trasversale assolutamente indipendente, non strumentalizzato da nessuna forza politica. I cittadini di Montanaro non accetteranno che il loro territorio sia ulteriormente compromesso da una mega discarica di ceneri tossiche. Montanaro subisce già i danni di una discarica di rifiuti urbani e assimilabili agli urbani, che si trova alle sue porte. Montanaro è un paese plurialluvionato. Montanaro contribuisce con un elevato impatto ambientale ai lavori della linea ad Alta Capacita’ ferroviaria Torino-Milano, con la concessione di una cava per inerti. Montanaro ospiterà a breve una Eco-Stazione. Gli abitanti di tutta la zona (basso canavese-chivassese) sono colpiti da una mortalità causata da patologie tumorali ben più alta della media: le statistiche attestano un’impennata dei decessi negli ultimi anni. Su una popolazione già così a rischio, graverà presto anche il peso di una centrale termica in via di potenziamento nella vicina Chivasso. Le Istituzioni non possono dichiarare che i giochi, riguardo a inceneritore e discarica, sono fatti, senza aver precedentemente informato in modo adeguato e corretto. Esistono sistemi alternativi di gestione dei rifiuti non dannosi e non dispendiosi, è tutto testimoniato da fonti autorevoli e da esperienze concrete. Innanzitutto gli amministratori ai vari livelli dovrebbero dialogare, in modo da creare misure davvero efficaci volte alla riduzione, riuso, raccolta differenziata, riciclaggio, compostaggio. Pertanto, i cittadini di Montanaro chiedono che il proprio sindaco, Riccardino Massa, proponga presso la Regione, la Provincia e i Consorzi di bacino un accordo di programma che preveda: § L’obbligo della raccolta dei rifiuti porta a porta in ambito regionale § La verifica dei risultati raggiunti, decorso un triennio dall’applicazione delle nuove modalità di raccolta. § La valutazione successiva di sistemi di gestione alternativi all’incenerimento. I cittadini di Montanaro faranno valere i loro diritti, e si esprimeranno, oltre che con le firme di una PETIZIONE che sarà presentata al Comune di Montanaro e alla Provincia, anche in via ufficiale per mezzo dello strumento referendario, legittimamente previsto dallo statuto del nostro comune. Il comitato auspica quindi che le Istituzioni prendano seriamente in considerazione le proposte contenute nella petizione, dovranno in ogni caso tenere conto del risultato del REFERENDUM, in virtù del metodo democratico di governo.