Sindacati metalmeccanici e ambientalisti insieme per Mirafiori
Nell'ambito della 24 ore per difendere lo stabilimento, per nuove produzioni ecologiche. La foto. E un articolo di Massimo Serafini. E una lettera al Manifesto dalla responsabile dl progetto metano di Torino
11 June, 2004
Nella "24 ore per Mirafiori" di giovedì 10 giugno a Torino ci sono state due importanti iniziative promosse insieme dagli ambientalisti di Legambiente e Coordinamento Antismog e dai sindacati metalmeccanici. Alle 18 davanti al Valentino una folta delegazione di lavoratori del secondo turno in sciopero si sono incontrati con un gruppo di ciclisti di Massa critica e insieme hanno dato vita a una inedita biciclettata metalmeccanica per le vie del centro. Preceduti da un'auto con altoparlante che inneggiava a nuovi modelli non inquinanti, i lavoratori pedalavano su bici prestate dal Comune e impavesate con bandiere dei sindacati. In piazza Castello sono stati accolti dall'assessorell'ambiente della Città di Torino, Dario Ortolano, che ha parlato degli impegni dell'amministrazione per il metano da autotrazione e per la mobilità sostenibile. Successivamente un dibattito sul palco con Antonio sansone della Fim, Massimo Serafini di Legambiente , Elena Ferro assessore provinciale, Lucia Mina responsabile progetto Metano Città di torino, dibattito moderato da Paolo Hutter. Si è rilanciata l'ipotesi di un tavolo permanente per promuovere la mobilità sostenibile in tutti i suoi aspetti nell'area torinese e per Mirafiori si è parlato di dare impulso alla produzione di modelli ibridi a basso consumo.