IL PROGETTO GPPnet nelle sue fasi di realizzazione
Il progetto GPPnet prevede diverse fasi / obiettivi, dettagliati nel seguito.
03 November, 2003
Individuazione del Target In questa fase verranno identificati gli attori del progetto, il cui lavoro verrà coordinato dalla Provincia di Cremona, beneficiario del progetto, e i Comuni dell’area, che parteciperanno alla realizzazione del progetto. I partecipanti riceveranno un opuscolo informativo ed uno operativo: il primo conterrà informazioni generali su politiche, strumenti e obiettivi dello sviluppo sostenibile, ecolabel, analisi del ciclo di vita (LCA), politiche, stato dell’arte e strumenti del GPP, bilancio ecologico territoriale; il secondo conterrà il programma di attività, incontri, formazione, logistiche. Check List sulle attività/impatti degli enti locali coinvolti Ogni ente locale coinvolto sarà invitato a compilare una checklist dei prodotti e servizi che acquista e a fornire per ogni prodotto e servizio informazioni sulla quantità, le caratteristiche tecniche, la durata di vita, i tempi di sostituzione, la manutenzione, i materiali, le attività di cantiere. L’obiettivo è quello di stabilire con precisione l’area potenziale di intervento del GPP nelle politiche dell’amministrazione coinvolta. Gerarchia degli impatti A partire dalla checklist sarà possibile definire, per ogni ente locale, anche sulla base delle specifiche politiche ambientali dell’ente, una gerarchia di prodotti e servizi, al fine di decidere quali dovrebbero essere sostituiti attraverso l’acquisto di prodotti a basso impatto ambientale, come prodotti con l’ecolabel (carta, lampade, PC, vernici, detergenti, etc.), prodotti riciclati, prodotti biologici. Selezione delle Procedure Per ogni ente locale coinvolto verranno raccolti tutti i bandi di gara pubblicati negli ultimi due anni relativi ai prodotti/servizi identificati. Ogni fase d’acquisto sarà analizzata in merito a: scelta del prodotto o servizio, definizione delle specifiche tecniche, definizione dei criteri di selezione. In questo modo sarà possibile identificare le possibili aree di implementazione del GPP. Redazione del Manuale sul GPP Verrà infine redatto un Manuale GPP, che andrà ad integrare quello realizzato due anni fa dall’ANPA, ora APAT, e che includerà: prodotti che hanno l’Ecolabel (ad esempio carta, lampade, personal computer, vernici, detergenti); prodotti con la certificazione di produzione controllata (es. produzioni da materiali riciclati; prodotti da agricoltura biologica); prodotti che sono stati oggetto di analisi del ciclo di vita. Il manuale GPP verrà strutturato in maniera tale che sia possibile individuare le istruzioni operative rilevanti per l’inclusione di requisiti GPP nelle procedure d’acquisto/acquisizione di ogni prodotto o servizio individuato per gli enti locali individuati come target. Formazione sul GPP Gli impiegati degli enti locali coinvolti saranno formati e informati sulle metodologie e le implicazioni del GPP. Le attività di formazione saranno gestite direttamente dagli esperti di Formambiente, partner ufficiale della Provincia di Cremona nel GPPnet. Sarà inoltre attivato un forum telematico che resterà operativo fino alla fine del progetto. Inoltre, saranno organizzate delle Tavole Rotonde dove le PA potranno confrontare le proprie esperienze e gli ostacoli e le difficoltà incontrati nell’applicazione del GPP. Anche le ditte fornitrici saranno messe al corrente delle implicazioni che l’adozione del manuale GPP avrà per loro e verrà loro distribuito del materiale informativo sugli strumenti che possono adottare per rendere le proprie attività più sostenibili. Applicazione del Manuale a Bandi Esemplificativi Il GPP sarà implementato attraverso la stesura di un bando di gara per ciascuna delle PA coinvolte nel progetto. I bandi di gara saranno differenziati per testare l’implementazione del GPP in settori diversi. Questo servirà anche a raccogliere linee-guida esemplificative per le gare verdi che saranno poi incluse nei materiali di disseminazione, oltre che a verificare le risposta iniziale delle ditte fornitrici. Il Manuale GPP sarà adottato dalle PA target e criteri ambientali saranno inclusi in un bando di gara attraverso l’esame delle varie fasi di procedura d’acquisto pubblico (scelta del prodotto o servizio, definizione delle specifiche tecniche, definizione dei criteri di selezione, selezione dei candidati). Diffusione del GPP La diffusione del progetto avverrà mediante: · una presentazione dell’avvio del progetto con conferenze in tre città italiane; · la realizzazione di un sito web del progetto GPPnet, reperibile presso il sito istituzionale dell’Amministrazione Provinciale di Cremona; · la distribuzione di un CD-ROM interattivo che conterrà tutti i materiali distribuiti nel corso del progetto, le esperienze significative registrate tramite il forum, il Manuale GPP, una descrizione della metodologia di progetto, le esperienze realizzate e i bandi di gara esemplificativi; · la stampa e la diffusione del Manuale GPP; · una conferenza europea che verrà organizzata, con l’ICLEI (International Council for Local Environmental Initiatives), a Friburgo (Germania) per la diffusione dei risultati finali del progetto; · la creazione di un network di progetto, denominato GPP-Infonet, del quale faranno parte circa trenta enti, distribuiti tra le varie regioni d’Italia, che includeranno comuni, province, regioni, agenzie regionali per la protezione ambientale, comunità montane ed enti parco; · la connessione con la rete europea BIGnet.