"Vittorio park", scatta la corsa
In diciotto mesi saranno realizzati 620 posti sotterranei
02 July, 2004
"Ha vinto un progetto che ha molti tratti di qualità" L´assessore Sestero ha comunque assicurato che la parte superficiale sarà pronta e resa agibile per le Olimpiadi Quattro le rampe d´accesso per le auto. Lungo i portici due atri d´ingresso per i collegamenti pedonali e gli ascensori A metà luglio si parte, le auto saranno bandite, il cantiere sarà avviato, a metà agosto è previsto l´inizio dello scavo. Ieri ufficialmente è stata firmata la convenzione per il parcheggio di piazza Vittorio, il progetto è stato presentato a Palazzo Civico. Diciotto i mesi indicati per la realizzazione, 13 milioni di euro la spesa complessiva. Il progetto del parcheggio interrato è dello Studio di progettazione Sailer, mentre quello degli atri, della piazza e la supervisione architettonica è degli architetti Riccato, Virano e dello studio associato Lvm. La promessa: i lavori dovranno essere terminati per fine 2005, comunque non oltre la piazza dovrà essere risistemata e resa agibile per le Olimpiadi. La precisazione dell´assessore alla viabilità Maria Grazia Sestero: «Ha vinto un progetto che ha molti tratti di qualità, il criterio di selezione ha valutato sia l´aspetto economico sia la qualità dell´intervento». I posti - 620 di cui 508 a rotazione, 98 in vendita per usi pertinenziali e 14 per auto elettroniche a noleggio. La descrizione - Vittorio park si sviluppa su tre piani al di sotto delle banchine centrali della piazza. Gli accessi per le auto (due in entrata e due in uscita) sono costituiti da due rampe per ogni lato sull´asse da via Po al ponte della Gran Madre. Quattro scale, due della quali attrezzate con servoscala per disabili, garantiscono i collegamenti pedonali che conducono a due grandi atri di ingresso da cui si accede ai piani sotterranei con gli ascensori. Proprio i due atri costituiscono l´innovazione ritenuta più rilevante, pensati come un proseguimento della piazza esterna che continua al primo piano interrato. Illuminati dalla luce naturale, gli spazi sono pavimentati e allestiti con gli stessi materiali riprendendo il tema dei portici. Qui troveranno spazio tutti i servizi del parcheggio, (casse, toilette, sorveglianza) e punti informativi sulla città, mostre, spettacoli, mezzi pubblici, eventi. Luci e colori - Nei due atri ci saranno due sculture di luce firmate da Leonardo Mosso, il presidente dell´Istituto Alvar Aalto che ha realizzato installazioni luminose di questo tipo per il ministero della Difesa a Bonn. Un intervento pensato per garantire continuità con lo spirito di Luci d´artista. Elementi luminosi di vario colore segneranno anche i percorsi pedonali, macro-immagini dell´esterno (Gran Madre e piazza Castello) aiuteranno l´orientamento. I costi - 13 milioni di euro di cui 5 milioni e mezzo di finanziamenti per la legge Tognoli e 7 milioni e mezzo di autofinanziamento del concessionario che comprendono anche gli introiti che deriveranno dalla vendita dei posti. Il concessionario - La concessione e la gestione per 75 anni è stata affidata all´Ati, Associazione temporanea d´impresa, Codelfa spa (mandataria) e Parcheggi Italia (mandante). Nulla si sa al momento di quanto costerà agli utenti parcheggiare nel Vittorio Park, sarà il gestore a fissare le tariffe. I decori esterni - È allo studio l´ipotesi cui si era fatto accenno di installare sulla piazza fontane e dissuasori di sosta. Al momento però non ci sono certezze. (s.str.)