«Una scelta sbagliata che rovinerà tutto»
da La Stampa del 08.09.2004
08 September, 2004
«Che cosa vogliono fare? Mettere delle fontane in piazza Vittorio? Ma sono pazzi, questa è nata come una piazza d'Armi, bellissima nel suo essere una spianata completamente vuota a perdita d'occhio. Ma li hanno visti i dipinti dell'800? Ma che cosa c'entrano le fontane? Perchè vogliono ripetere l'errore di piazza Castello?». Dire che è indignata Rosi Tesio, titolare del laboratorio artigianale «Noi tre» sotto i portici di piazza Vittorio dal 1988, è poco. Secondo lei l 'amministrazione ha fatto una buona scelta a realizzare un parcheggio sotterraneo, ma rischia di rovinarla con le fontane «a scomparsa» firmate dall'artista francese della luce e dell'acqua Daniel Buren. «Sono contenta del parcheggio, era ora. Anche se un errore è stato fatto anche a riguardo della ripavimentazione delle esedre: hanno cominciato troppo presto, consentendo poi alle auto di parcheggiarci sopra e rovinarle. Dovevano aspettare che fosse pronto l'impianto sotterraneo per ripavimentare le esedre con il porfido. Anticipando i tempi hanno finito per rovinarlo: adesso le pietre sono già sconnesse e tutte macchiate d'olio». Tornando alle fontane a scomparsa, Rosi Tesio s'inalbera proprio: «Dicono che serviranno a dissuadere il parcheggio selvaggio? Ma non è affatto vero, al massimo salveranno soltanto l'esedra centrale, ma per tutto il resto della piazza come faranno? E poi comunque non si può turbare la geometria rigorosa di un simile gioiello architettonico con un dissuasore anti-traffico». Daniel Buren è un grande artista, però, e ha arredato con i suoi interventi le piazza storiche di Lione... «Anche questa è una scelta che non condivido. Non vedo perché, con tutti i talenti che abbiamo in casa nostra, dobbiamo andare per forza fuori porta...».