"In città senza la mia auto": l'appello dei sindacati per l'adesione
"Al lavoro senza la mia auto. Al lavoro liberi dagli incidenti e dallo stress da traffico"
13 September, 2004
Manifesto per la Mobilità Urbana Sostenibile- Settimana Europea 16-22 settembre Al lavoro senza la mia auto Al lavoro liberi dagli incidenti e stress da traffico Le organizzazioni sindacali : Ces, Cgil, Cisl, e Uil. Le associazioni ambientaliste : Amici della Terra, Legambiente e WWF Le organizzazioni sociali ONG : Cilap Eapn Italia Rivolgono un invito ai lavoratori e ai dipendenti di qualsiasi ente, società , impresa , attività commerciale e di servizi, istituto e amministrazione di tutte le città grandi e medie e delle aree di rilevante concentrazione produttive a partecipare alla settimana europea per la mobilità sostenibile in programma dal 16 al 22 settembre 2004 attraverso : 1 giorno della settimana al lavoro senza l’auto propria ma : - utilizzando il trasporto pubblico locale - utilizzando il passaggio di uno o più colleghi di lavoro - utilizzando la bicicletta Chiedendo, insieme al sindacato, al proprio datore di lavoro di contribuire alla riuscita della settimana europea e a renderne permanenti gli obbiettivi attraverso: - l’assunzione di una volontà positiva e attiva nella soluzione della congestione da traffico negli spostamenti casa-lavoro - la nomina del responsabile per la mobilità dei dipendenti - la comunicazione all’Ufficio della mobilità comunale dei dati degli spostamenti casa – lavoro dei propri dipendenti per la creazione di servizi corrispondenti ( i piccoli datori di lavoro attraverso le associazioni di riferimento) - l’utilizzo concordato di mezzi aziendali (bus-pulmini) dai punti di raccolta (aree di scambio ferroviario/metropolitana/capolinea bus) alla sede aziendale - l’organizzazione e la facilitazione degli spostamenti con auto in comune con altri colleghi di lavoro - l’introduzione per i dipendenti di TICKET TRASPORTO - il noleggio e la copertura assicurativa per i dipendenti utilizzatori di bici - la disponibilità di spogliatoi per i dipendenti e di spazi per il ricovero delle bici Le organizzazioni promotrici di questa campagna si impegnano a sostenere le elencate richieste verso i datori di lavoro piccoli e grandi, pubblici e privati. Le organizzazioni promotrici si impegnano inoltre : Verso le società di trasporto a chiedere il miglioramento del servizio pubblico attraverso: - L’aumento dei mezzi a disposizione nelle ore di punta degli spostamenti casa – lavoro - La manutenzione preventiva dei mezzi in circolazione - L’introduzione di nuovi servizi aggiuntivi dalle zone più periferiche - L’unificazione del titolo viaggio (FF.SS/linee urbane) e l’estensione del biglietto orario Verso i Sindaci e le amministrazioni comunali per : - la costituzione degli Uffici della Mobilità di Area Comunale - l’aumento delle zone pedonali - l’aumento delle corsie preferenziali a disposizione del trasporto pubblico - lo sviluppo e l’ampliamento dei parcheggi di interscambio esterni ai centri urbani - l’aumento del personale di vigilanza municipale in servizio nella gestione del traffico - l’integrazione e l’agevolazione dell’uso dei taxi nelle politiche del trasporto collettivo - l’aumento delle piste ciclabili e la garanzia della manutenzione del fondo stradale - l’individuazione di aree di parcheggio custodite per le biciclette - l’ampliamento e l’efficacia delle zone a traffico limitato nei centri storici - lo sviluppo di servizi dedicati e l’agevolazione dell’accesso ai servizi pubblici di trasporto per le categorie sociali svantaggiate e quelle di ridotte capacità di mobilità psico fisiche - l’organizzazione più funzionale alla mobilità degli orari delle diverse attività della città con la partecipazione di tutti i soggetti collettivi e rappresentativi - lo sviluppo dei sistemi telematici per l’erogazione di documenti, certificati, moduli e l’adempimento di pratiche e prenotazioni da parte dei cittadini per i diversi servizi - la certezza delle risorse finanziarie adeguate per il miglioramento del Trasporto Pubblico Locale Verso le istituzioni scolastiche per : - la diffusione della mobilità solidale e sostenibile a partire dai servizi di scuolabus alla sperimentazione di forme organizzate e tutelate di “mamme-papà/bus” per le scuole dei livelli inferiori - l’assegnazione agli studenti dell’obbligo a basso reddito del TICKET TRASPORTO - la diffusione di servizi su rete informatica di attività di car-poolling ( auto condivise in più persone) per gli studenti universitari Verso le amministrazioni provinciali per : - il coordinamento dei trasporti intercomunali - la manutenzione della rete stradale intercomunale Verso le amministrazioni Regionali per : - lo sviluppo di servizi e professionalità per la mobilità sostenibile - il coordinamento della rete ferroviaria con la rete del trasporto pubblico locale - la certezza di risorse finanziarie per sostenere la crescita del servizio e l’aumento, l’ammodernamento e la manutenzione del parco mezzi pubblici in circolazione e delle reti Verso il Governo nazionale per : - il riconoscimento della valenza strategica dei sistemi sostenibili di mobilità urbana ed extraurbana ai fini della competitività e della produttività dell’economia nazionale e della qualità dell’ambiente e di vita dei cittadini attraverso l’attribuzione di risorse certe e crescenti negli anni a fronte dei processi di urbanizzazione accentuati e diffusi sul territorio che caratterizzano tutte le dinamiche abitative delle economie dei paesi sviluppati - la certezza delle risorse per il fisiologico rinnovo del contratto di lavoro degli addetti al trasporto pubblico locale nel rispetto del normale confronto fra le parti - il finanziamento di un programma nazionale per l’innovazione tecnologica nel trasporto pubblico locale con sistemi di telecomunicazione per i tempi e le modalità delle prestazioni dei servizi - l’adozione su scala nazionale del TICKET TRASPORTO a partire dai dipendenti delle amministrazioni pubbliche - il sostegno e la compartecipazione agli investimenti delle regioni e delle città ai servizi e alle infrastrutture fisiche e intellettive per le forme di mobilità sostenibile in ambito urbano e metropolitano: Filo bus, metropolitane, metropolitane di superfice, piattaforme di organizzazione di car poolling (auto condivise da più passeggeri) e car sharing ( noleggio auto con badge nominativo) - la riduzione da 10 a 5 giorni del tempo di attesa per la proclamazione del blocco del traffico dopo il permanere dello stato di allarme per l’eccesso di inquinanti velenosi nell’aria - l’attuazione di un programma certo di sostituzione dei distributori di carburante con l’impiego di impianti sicuri che non rilasciano in atmosfera benzene e altri inquinanti cancerogeni - la bonifica degli impianti di deposito e di distribuzione carburanti con l’adozione del doppio fondo delle cisterne per la sicurezza contro il rilascio di inquinanti nelle falde acquifere - un programma di investimenti e ricerca per lo sviluppo di mezzi e carburanti a basso impatto ambientale atmosferico ed acustico a partire dal sistema dei mezzi pubblici Verso l’Unione Europea per : - un programma di co-finanziamento e incentivazione delle buone pratiche di mobilità sostenibile - il potenziamento delle risorse destinate alle tecnologie del Trasporto Pubblico Locale nell’ambito del piano europeo per l’innovazione