I passi di Agenda 21
Dall'adesione alla Carta di Aalborg fino alla recente approvazione del Piano di azione ambientale
01 October, 2004
Agenda 21 a Roma L’amministrazione di Roma ha aderito alla Carta di Aalborg nel l994 e ha avviato il percorso di Agenda 21 nel 1998 con la costituzione del Forum Agenda 21 locale, formalizzando così un percorso di consultazione della comunità urbana sulle scelte di politica ambientale. Nei sei anni di attività il Forum romano si è dotato di strumenti fondamentali quali l’Osservatorio ambientale, il Documento preliminare per la redazione del Piano di Azione ambientale e la Relazione sullo stato dell’ambiente del territorio comunale. L’osservatorio ambientale È un organismo permanente insediato presso il Dipartimento Ambiente, la sua funzione è la raccolta di tutti i dati sullo stato dell’ambiente rilevati dall’amministrazione, dalle aziende municipalizzate e dalle amministrazioni pubbliche competenti (ad es. Autorità di Bacino e Arpa). Il Documento preliminare per la redazione del Piano di Azione Ambientale È lo strumento che consente di avere una visione d’insieme dei problemi ambientali della città, delle azioni e delle scelte sin qui operate dall’amministrazione e dei principali problemi ancora da affrontare. La Relazione sullo stato dell’ambiente La relazione è stato il primo passo per avviare il processo di Agenda 21 locale. La “prima edizione” della Relazione ha avuto la funzione di verificare le attuali condizioni dell’ambiente urbano e le carenze informative che è necessario colmare. L’amministrazione ha deciso di realizzare la prima edizione della Relazione coinvolgendo già in fase di elaborazione soggetti esterni del mondo scientifico, introducendo quindi un elemento di confronto già nella stesura del documento. I passi di Agenda 21 a Roma 1994 - Roma aderisce alla carta di Aalborg 1996 – Redatto il Documento preliminare al Piano d'azione ambientale 1997 – Il Comune pubblica la Relazione sullo stato dell'ambiente 1998 - Nasce il Forum Agenda 21 locale di Roma 1999 - Viene avviata la consultazione sul Piano d'azione ambientale 2001 - La giunta Rutelli approva il Piano d’azione ambientale 2002 - La giunta Veltroni e il Consiglio approvano il Piano d'azione ambientale