L’arte sposa spesso le ragioni dell’ambiente; gli spazi naturali interessati dalla Land art, i materiali da riciclo utilizzati nelle installazioni, i territori cittadini affrescati da giovani artisti armati di bombolette spray … il Progetto Metano del Comune di Torino ha provato a mettere insieme i graffiti metropolitani con la necessità di diffondere l’uso del metano per autotrazione al fine di migliorare la qualità dell’aria in città. Un "pieno"… d'aria pulita è un concorso per writers che si terrà il 16 novembre a Torino. Saranno realizzate sette opere da parte di altrettanti writers sul muro dell'impianto di distribuzione di metano di via Gorini 26b. I sette contendenti sono stati selezionati dal Progetto Murarte della Città di Torino - tra quelli pervenuti a seguito del bando pubblicato via internet - e si contenderanno tre premi in denaro, offerti dalla Società Met-Torino Metano. La competizione partirà alle ore 9 di domenica 16 novembre e terminerà alle ore 15, quando la giuria selezionerà i tre vincitori che saranno premiati dall'assessore all’Ambiente Dario Ortolano. I sette blocchi di cemento da dipingere sono alti tre metri e mezzo e larghi due. Tra i writers selezionati, due ragazze provenienti da Bolzano e un ragazzo di Catania. La manifestazione ha lo scopo di attirare l'attenzione dei giovani sul metano come carburante alternativo ed ecologico. Murarte è un progetto innovativo del Comune di Torino che prevede la destinazione di alcune superfici murarie ad interventi artistici che partano dalle attività del writing e che si sviluppino in opportunità di espressione più ampie. Torino Metano è una società creata da Gtt, che ne possiede l’80 per cento, e da Thecla Ingegneria e Servizi. Scopo di Torino Metano è di gestire il commercio all’ingrosso e al minuto di gas metano, idrogeno e dei carburanti in genere.